Il parlamentare messinese critica il sindaco per la sua partecipazione alla manifestazione degli antagonisti
«Sono deliranti le dichiarazioni del sindaco di Messina, Renato Accorinti. Il suo comportamento è ridicolo nei confronti della città e delle istituzioni. I messinesi non l'hanno votato per fare il black bloc al G7, che è stata peraltro una occasione irripetibile per la Sicilia e per Messina che, purtroppo, non ha saputo nemmeno sfruttarla in buona parte a causa sua». Accorinti dovrebbe fare un passo indietro e dimettersi".
Lo afferma il coordinatore nazionale dei Centristi per l'Europa, il parlamentare messinese Gianpiero D'Alia.
Cosa possiamo mai aspettarci dal governo centrale se un sindaco del trullo sputtana non solo la città che rappresenta, ma anche i politici nazionali intervenuti al G7, è indispensabile buttarlo fuori dal palazzo comunale e dalla città di Messina. Non è concepibile che un sindaco cerchi a tutti i costi e senza vergogna solo pubblicità.
Cosa possiamo mai aspettarci dal governo centrale se un sindaco del trullo sputtana non solo la città che rappresenta, ma anche i politici nazionali intervenuti al G7, è indispensabile buttarlo fuori dal palazzo comunale e dalla città di Messina. Non è concepibile che un sindaco cerchi a tutti i costi e senza vergogna solo pubblicità.
Dalia ignorante puro….. ma che cosa ci azzeccano i black bloc con accorinti? Dichiarazioni deliranti ….. dimettiti ahhahaha
Dalia ignorante puro….. ma che cosa ci azzeccano i black bloc con accorinti? Dichiarazioni deliranti ….. dimettiti ahhahaha
non mi piace D’Alia ma come dargli torto.
non mi piace D’Alia ma come dargli torto.
Caro D’alia perché non ti preoccupi di far andare il tuo gruppo ex Udc in Consiglio comunale, che diserta da settimane
Caro D’alia perché non ti preoccupi di far andare il tuo gruppo ex Udc in Consiglio comunale, che diserta da settimane
Il ministro ad honorem all’inutilità, eletto a nuova guida politica di alcunE, che per mere ragioni opportunistiche e “sentimentali” hanno abbandonato la nave Genovese, dimostra quanto, tanti anni di salti sul carro del vincitore, lo hanno allontanato dalla realtà sociale e culturale italiana ed Europea. Accorinti quereli questo saltimbanco, perchè la legge non ammette ignoranza (nonostante quella di Dalia sia ai limiti del concepibile) e, nel frattempo, qualcuno gli spieghi la differenza tra contestatori e black block, perchè il ministro a vita all’inutilità dimostra di non esserne a conoscenza.
Approfitto per comunicare a questo tizio, ed al suo codazzo, che il 2018 si avvicina e Messina è pronta a dargli il benservito!
Il ministro ad honorem all’inutilità, eletto a nuova guida politica di alcunE, che per mere ragioni opportunistiche e “sentimentali” hanno abbandonato la nave Genovese, dimostra quanto, tanti anni di salti sul carro del vincitore, lo hanno allontanato dalla realtà sociale e culturale italiana ed Europea. Accorinti quereli questo saltimbanco, perchè la legge non ammette ignoranza (nonostante quella di Dalia sia ai limiti del concepibile) e, nel frattempo, qualcuno gli spieghi la differenza tra contestatori e black block, perchè il ministro a vita all’inutilità dimostra di non esserne a conoscenza.
Approfitto per comunicare a questo tizio, ed al suo codazzo, che il 2018 si avvicina e Messina è pronta a dargli il benservito!
HAI RAGIONE D’ALIA LO GIURO SU DON BOSCO, E TU SAI IL SIGNIFICATO DI QUESTE PAROLE ALMENO LO DOVRESTI SAPERE, PERO’ TI DICO D’ALIA CHE IL MALE NON E’ MAI SOLO E’ SEMPRE IN COMPAGNIA. IL MALE DI MESSINA SOLO ACCORINTI NON E’ CI SEI ANCHE TU. ACCORINTI CONTRO MESSINA, D’ALIA I MESSINESI SONO STATI DISTRUTTI AL PARI DELL’ITALIA COME ONOREVOLE DI CAMERA ILLEGITTIMA E SOTTOSEGRETARIO. D’ALIA HAI UN DEGNO COMPARE.
HAI RAGIONE D’ALIA LO GIURO SU DON BOSCO, E TU SAI IL SIGNIFICATO DI QUESTE PAROLE ALMENO LO DOVRESTI SAPERE, PERO’ TI DICO D’ALIA CHE IL MALE NON E’ MAI SOLO E’ SEMPRE IN COMPAGNIA. IL MALE DI MESSINA SOLO ACCORINTI NON E’ CI SEI ANCHE TU. ACCORINTI CONTRO MESSINA, D’ALIA I MESSINESI SONO STATI DISTRUTTI AL PARI DELL’ITALIA COME ONOREVOLE DI CAMERA ILLEGITTIMA E SOTTOSEGRETARIO. D’ALIA HAI UN DEGNO COMPARE.