Chiesto di acquisire informazioni sui progetti di somma urgenza presentati ma non ancora finanziati al fine di sensibilizzare i sindaci dei territori per attivare le conseguenti attività di protezione civile a tutela della pubblica incolumità
Riunione in prefettura finalizzata a una ricognizione delle criticità relative ai corsi d’acqua presenti nel territorio provinciale e a una valutazione congiunta dei relativi interventi di messa in sicurezza già previsti o da pianificare. All’incontro, presieduto dal prefetto di Messina, Maria Carmela Librizzi, hanno partecipato l’assessore alla protezione Civile del Comune di Messina, l’ingegnere capo del Genio civile, in rappresentanza anche dell’Autorità di Bacino del Distretto idrografico della Sicilia, il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, il comandante della Capitaneria di porto di Milazzo, il dirigente del Servizio Sviluppo Rurale di Messina nonché i rappresentanti della Città Metropolitana, del Servizio della Protezione Civile Regionale di Messina, della Capitaneria di Porto di Messina e del locale Ispettorato ripartimentale delle Foreste.
Il prefetto ha richiamato l’attenzione sulla fragilità del territorio provinciale, particolarmente esposto al pericolo di possibili eventi alluvionali anche in considerazione della presenza di un elevato numero di corsi d’acqua, sottolineando l’importanza di porre in essere ogni utile, tempestiva iniziativa volta a prevenire il rischio idrogeologico attraverso un attento monitoraggio dei punti critici del territorio e periodiche operazioni di pulizia dell’alveo dei torrenti finalizzate ad assicurare il regolare deflusso delle acque.
Nel corso della riunione sono state illustrate le iniziative di ciascun ente per fronteggiare, nell’ambito dei rispettivi profili di competenza, le possibili situazioni di rischio.
Nel contempo è emersa, in conseguenza della duplicazione di competenze in capo a uffici diversi (Genio civile, Protezione civile, Comuni), la necessità di un coordinamento sulla programmazione degli interventi, sulla quale il prefetto si è riservato di interessare anche l’Autorità di Bacino del distretto idrografico della Sicilia.
A tale riguardo, si è convenuto che il Genio Civile acquisisca dagli uffici tecnici dei Comuni che hanno segnalato criticità una relazione tecnica descrittiva della situazione di rischio al fine di stabilire, a monte, la priorità degli interventi da eseguire sul territorio.
In proposito il prefetto ha richiesto al Genio civile di acquisire informazioni sui progetti di somma urgenza presentati ma non ancora finanziati al fine di sensibilizzare i sindaci dei territori per attivare le conseguenti attività di protezione civile a tutela della pubblica incolumità.
Nel corso dell’incontro si è appreso della disponibilità manifestata dal dirigente del servizio Sviluppo rurale di Messina per l’impiego di operai forestali nella pulizia dei letti dei torrenti da vegetazione di vario genere.
Il dirigente ha informato di aver già svolto sedici interventi di bonifica di corsi d’acqua presenti in ambito provinciale e ha assicurato l’utilizzo degli operai forestali fino al prossimo mese di dicembre nei siti fluviali ove sarà riscontrata una più evidente situazione di pericolo.
In conclusione il prefetto ha anche assicurato che saranno sensibilizzati i sindaci dei Comuni della provincia al fine di intensificare i controlli volti a evitare che vengano create, all’interno dell’alveo dei corsi d’acqua, discariche abusive tramite il conferimento di inerti o materiali di risulta.