Cateno De Luca parla attraverso un videomessaggio pubblicato sul suo profilo Facebook. "Certi ambienti e la massoneria non vogliono che io faccia il sindaco di Messina. Ma io sono sereno. Ecco come sono andate le cose"
«Mi dispiace per questo ulteriore clamore. Io sono sereno perché già venerdì sera a piazza Cairoli sono stato avvicinato da un noto personaggio della politica siciliana e, ritengo, anche della massoneria, parente molto stretto di magistrati, che dopo avermi fatto i complimenti per la campagna elettorale mi ha detto “lo sai che è tutto inutile quello che hai fatto”. Questo stesso personaggio, lunedì ha telefonato a un nostro amico, nonché suo collaboratore, e gli ha detto che era inutile l’elezione di Cateno perché sarebbe stato arrestato. Sapevo di scontrarmi con i poteri forti di Messina: massoneria e vari ambienti che non vogliono che io faccia il sindaco di Messina». Inizia con queste parole il lungo sfogo che Cateno De Luca, da questa mattina agli arresti domiciliari, affida a un videomessaggio postato sul suo profilo Facebook. In vestaglia e pigiama, Cateno De Luca spiega i passaggi della vicenda giudiziaria che lo sta vedendo coinvolto.
Ecco il video completo
Poteri o non poteri ? Ti devi solo difendere ,il diritto ti da solo questa prerogativa.
Cateno contro i poteri forti, ma questo film lo danno ancora?