Un guasto alle tubazioni e il versamento di liquami maleodoranti è assicurato. Il torrente Papardo si è trasformato in una fogna cielo aperto. A segnalarlo i consiglieri della VI Circoscrizione.
Una fogna a cielo aperto, così si presenta il torrente Papardo agli occhi dei cittadini e dei consiglieri della VI circoscrizione. Non è certamente una novità, «nella parte alta del torrente Papardo», chiarisce il consigliere Giuseppe Sanò, «ormai da tempo si riversano nell’alveo liquami maleodoranti causati da un guasto alla rete fognaria, segnalato e mai riparato».
Dopo aver appreso della pulizia del torrente Bisconte, i consiglieri, che denunciano le rischiose condizioni del torrente Papardo da anni, si interrogano sul perché ancora non si sia provveduto a rendere sicuro un torrente che non solo scorre accanto all’ospedale Papardo, Università e CNR ma che periodicamente isola una settantina di famiglie.
Ad aggravare la situazione, le discariche abusive, che permangono e proliferano. L’auspicio dei consiglieri è che si giunga presto alla risoluzione di una questione che crea non pochi disagi ai cittadini.
Gabriele Quattrocchi
Questa fogna si vede perchè è a cielo aperto; ma ce ne sono decine interrate che deviano il letto del torrente…
Questa fogna si vede perchè è a cielo aperto; ma ce ne sono decine interrate che deviano il letto del torrente…