"Il cimitero - scrivono i consiglieri del VI quartiere Biancuzzo e Cardullo - risulta totalmente abbandonato. Nessuna manutenzione viene fatta per dare decoro alle tombe e questo degrado si protrae da diverso tempo. Il custode del cimitero ci ha spiegato che i responsabili del settore sono a conoscenza del problema. Per i parenti dei defunti questa situazione è diventata insostenibile"
Erbacce, spazzatura, rami abbattuti dal vento ed alberelli appassiti fanno da corona alle tombe del cimitero di Salice.
A riscontrarla e a segnalarla all’amministrazione comunale, i consiglieri della VI circoscrizione Mario Biancuzzo e Nunzio Cardullo.
“Il cimitero – scrivono – risulta totalmente abbandonato. Nessuna manutenzione viene fatta per dare decoro alle tombe e questo degrado si protrae da diverso tempo. Il custode del cimitero ci ha spiegato che i responsabili del settore sono a conoscenza del problema. Per i parenti dei defunti questa situazione è diventata insostenibile”.
Biancuzzo e Cardullo chiedono i motivi per cui si è arrivati a questa situazione: “Perché non sono stati innaffiate le piantine e gli alberelli, che sono stati acquistati con soldi pubblici? Chi se ne doveva occupare? Quanto si è speso per acquistare le piante? E a chi spetta l’intera pulizia del cimitero? Di chi le responsabilità?”.
Tutte domande che attendono una risposta. Prima, però, è necessario un intervento di pulizia in tutto il cimitero. Per rispetto dei defunti e dei parenti che vanno a visitare le tombe.
In questo villaggio quasi tutto è abbandonato…dal cimitero ai trasporti pubblici, dalla manutenzione delle strade alla raccolta differenziata, dal pericolo crollo palazzi (vedi Palazzo Pettini, transennato da piu’ di 2 settimane e rimasto lì e continua inesorabile il crollo di mattoni e calcinacci vari, senza che nessuno si preoccupi piu’ di tanto!!)alla viabilità stradale, dalla mancanza di una qualsivoglia pattuglia di forze di polizia alla mancanza di una farmacia! l’unica nota positiva è lo spirito positivo degli abitanti capaci di sapersi organizzare sotto tutti i punti di vista….per il resto chi ci amministra si dimentica di queste realtà che sono i villaggi pensando e interessandosi sempre e comunque di mamma Messina!!! complimenti. Ben venga l’istituzione del Comune di Montemare….a mali estremi…estremi rimedi!! buon week-end a tutti.
ma se non pensano a dare dignitá agli abitanti del villaggio (vivi) …figuriamoci! Ovviamente non é dal 24 giugno che questo va avanti, é bene denunciare.. ma diamo tempo a Renato che sicuramente ha a cuore la periferia.. non solo la mamma!