Gli interventi da eseguire riguardano il consolidamento delle pareti e delle calotte, la riqualificazione e l’adeguamento degli impianti tecnologici alla normativa vigente (impianti di ventilazione, illuminazione, antincendio e gestione automatizzata delle gallerie). Al momento si viaggia a doppio senso di circolazione sulle gallerie dell’altra carreggiata
Il Tar di Catania ha rigettato i ricorsi presentati dalla Ricciardello spa contro l’aggiudicazione delle gare di messa in sicurezza delle gallerie Capo d’Orlando e Tindari al raggruppamento d’imprese Notari spa (capo gruppo mandataria) e Costruzioni Bruno Teodoro spa (mandante) che aveva effettuato un ribasso del 31,00% (pari a € 6 milioni 862mila euro dell’importo di gara) per la Capo d’Orlando e del 32,88% (pari a € 8 milioni 764mila euro dell’importo di gara) per la Tindari.
In entrambe le gare, assegnate con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, parteciparono 13 imprese e la Ricciardello si era classificata al 2^ posto.
Nei prossimi giorni si procederà alla urgente sottoscrizione dei verbali di “consegna lavori” in modo che nei tempi contrattuali si possa normalizzare la viabilità della Messina Palermo eliminando restringimenti, deviazioni e, quanto ancora più importante, il doppio senso di circolazione nelle gallerie parallele non sottoposte al sequestro (in carreggiata opposta).
Gli interventi da eseguire riguardano il consolidamento delle pareti e delle calotte, la riqualificazione e l’adeguamento degli impianti tecnologici alla normativa vigente (impianti di ventilazione, illuminazione, antincendio e gestione automatizzata delle gallerie).
Le Commissioni aggiudicatrici delle gare erano composte da dirigenti pubblici nominati con decreto del Ministro delle Infrastrutture.
“Una decisione importante che sblocca, finalmente, due significativi interventi di messa in sicurezza – ha detto il presidente del Cas, Rosario Faraci -. Il Cas era pronto alla consegna dei lavori fin dallo scorso dicembre, purtroppo il ricorso ha rimandato l’adempimento. Tempo prezioso che recupereremo nell’interesse della circolazione e della sicurezza stradale, primo obiettivo di questo nuovo corso gestionale. L’adeguamento delle due gallerie, i lavori avviati e/o già eseguiti nella tratta (pavimentazione, giunti, ecc), quelli che scaturiranno dalle quattro gare in corso di svolgimento ed i prossimi interventi nel Viadotto Ritiro eleveranno di gran lunga la qualità della Messina-Palermo”.
