Venti i candidati che dopo aver superato prove scritte e orali indosseranno la divisa di agente della Municipale per i prossimi 365 giorni. Su download l’elenco definitivo
La paletta, finalmente, non segna più alt. Parliamo del biblico concorso per l’incarico di vigile urbano del Comune di Messina, bandito dal prefetto Alecci nel 2008 e concluso dopo ben tre anni di distanza. Da ieri è infatti stata pubblicata sull’albo pretorio on-line di palazzo Zanca, (ve la riproponiamo anche in download), la graduatoria definitiva del concorso che “assegnerà” 20 nuove divise da indossare per un anno. L’elenco è composto di 32 nomi in modo da rendere noto, in caso di scorrimento di lista per mancanza di qualcuno dei primi 20 classificati, chi subentrerà. Questa mattina il sindaco Buzzanca, alla palazzina uffici dello stadio Sanfilippo, con la partecipazione del comandante del Corpo, Calogero Ferlisi, ha incontrato il personale della polizia municipale per lo scambio degli auguri di Natale e Fine Anno.
Si conclude così un iter concorsuale contraddistinto da ricorsi e denunce di presunte irregolarità, che hanno reso necessario un continuo rinvio dell’inizio delle prove, prima scritte e poi orali. Particolarmente dure a tal proposito le posizioni espresse a più riprese dai sindacati. Ultima in ordine di tempo, qualche giorno fa, la nota inviata dalla Fp Cgil che evidenziava, tra l’altro, come la prossima scadenza (31 dicembre 2011) dei poteri di commissario speciale per l’emergenza viabilità del sindaco Buzzanca, avrebbe messo a repentaglio l’esistenza stessa del concorso, con la conseguenza di un blocco nelle assunzioni. Ipotesi fortunatamente scongiurata. Tra vertenze e proteste, arriva anche qualche buone notizia. (E.DEP)
Naturalmente tutti raccomandati!!!!!
Auguri a chi è passato.
Hanno un ‘ ottima opportunità di toccare da vicino gli argomenti che gli serviranno per il prossimo concorso a tempo indeterminato.
Auguri ai colleghi stagionali.
Sinceri auguri, oggi novembre 2020 e a quasi 9 anni dalla pubblicazione dell’articolo, finalmente sono stati stabilizzati. Mi pongo però 2 domande:
1) basta vincere un concorso a tempo determinato e piano piano ci si sistema, quindi non bandiranno mai concorso a tempo indeterminato?
2) finirà così anche per gli ultimi assunti all’inizio di quest’anno?
L’indignazione è tanta perché hanno penato delle famiglie per 9 anni aspettando una stabilizzazione ormai dovuta e anche perché tutto ciò potrebbe evitarsi semplicemente bandendo concorsi a tempo indeterminato.