Il provvedimento si è reso necessario dopo che la Corte aveva dichiarato incostituzionale l'articolo 32 della legge regionale 7/2003. A breve il via allo smontaggio del viadotto
Il Genio Civile ha dato l'autorizzazione per il clou dell'adeguamento statico e miglioramento sismico del viadotto Ritiro. I lavori prevedono il rinforzo delle pile, fondazione e sostituzione degli impalcati con tipologia e schemi strutturali di nuova concezione, misti acciaio e calcestruzzo a travata coontinua. Saranno realizzate opere di rinforzo delle pile esistenti, ricostruzione pulvini, rimozione e ricollocazione dell'impalcato.
Il provvedimento numero 229949 del Genio Civile, che arriva a seguito dalla produzione di integrazioni da parte del Cas, costituisce l'ultima istruttoria in itinere per la quale è stata adottata la procedura di deposito ai sensi dell'articolo 32 della legge regionale 7/2003, di recente dichiarato incostituzionale dalla Corte.
A breve, dunque, potrà partire, come da previsioni, lo smontaggio del viadotto. Gli unici a "soffrirne" saranno i residenti delle case sottostanti, che andranno sgomberate di volta in volta. Pochi o nulli, invece, i disagi per gli automobilisti, visto che si dovrà provvedere a brevissime chiusure notturne, circa mezz'ora alla volta, tra gli svincoli Boccetta e Giostra.