Negli ultimi dieci giorni, il porto è rimasto fruibile ma con i due scivoli utilizzabili in via alternata. Domani mattina inizia il lavoro della draga Rex II per riportare la situazione alla normalità
Non c’era la “fretta” di altre volte, perché la sabbia è inferiore (circa 17mila metri cubi) e si è accumulata più a ridosso della testata. Il porto di Tremestieri ha chiuso il 22 gennaio, a causa dell’ultima sciroccata, ma è stato riaperto integralmente tre giorni dopo, anche se i due scivoli sono fruibili solo in via alternata.
Il dragaggio inizierà domani alle 6 e, per questo, il porto resterà chiuso fino alle 24 di lunedì 6 febbraio. La draga Rex II, come al solito, depositerà i sedimenti nei tratti di spiaggia sommersi situati a circa 1,2 chilometri a nord dell’approdo, ad esclusione dei tratti antistanti alle foci delle fiumare. Sarà possibile dragare circa 3.500 metri cubi di sabbia al giorno. In questo modo, in due o tre giorni si libererà il primo scivolo, in cinque il secondo, poi servirà un giorno per i rilievi. In totale, sei giorni per concludere le operazioni. Il porto potrebbe dunque riaprire con entrambi gli scivoli fruibili in contemporanea venerdì.