In un primo momento doveva essere a maggio, poi a giugno, ma ancora non arrivano notizie. Il presidente e il vice propongono anche di limitare il percorso al tratto compreso tra la fermata tranviaria di viale della Libertà e la parte alta di via Torrente Trapani
“Nonostante l’annuncio formale da parte del direttore generale dell’Atm, Giovanni Foti, avvenuto durante una seduta di Consiglio nello scorso aprile, della riattivazione della linea Atm 60 che collegherebbe la via Torrente Trapani alta con il centro cittadino e soppressa ormai da anni, ad oggi il servizio non è ripreso”. A segnalarlo sono il vicepresidente della IV circoscrizione, Maurizio Guanta, ed il presidente Francesco Palano Quero.
“L’impegno dell’Atm sarebbe dovuto slittare al mese di giugno, come ci è stato comunicato per le vie brevi – proseguono – ma anche questo mese è trascorso invano. Ci risultano inspiegabili le ragioni di questo ulteriore ritardo, più volte richieste, che servirebbero a comprendere cosa è avvenuto, quali siano stati gli intoppi, relativamente alla promessa fatta al Consiglio e alla cittadinanza (anche a mezzo stampa) e ancora non mantenuta”.
Il Consiglio del IV quartiere, con la delibera numero 73-2014, aveva individuato come prioritaria la riattivazione di questa linea e “qualora non si fosse riusciti con celerità a reperire e/o riparare ulteriori mezzi, nelle more, aveva chiesto di sopprimere temporaneamente la nuova linea verso la zona Falcata (istituita da poco) che non serve residenti. Infine – concludono Guanta e Palano Quero -, per offrire soluzioni, avevamo anche proposto di modificare il percorso originario della linea 60, limitandolo al collegamento a pettine tra il viale della Libertà, dove è situata la fermata del tram, e la via Torrente Trapani alta, consentendo, in tal modo, di utilizzare per servire quella zona anche un mezzo piccolo, come il pollicino”.
PARAFRASANDO UNA CANZONE DI GUERRA CHE DICEVA QUANDO NEL 1940 CANTAVANO I NOSTRI PADRI E NONNI DICE: ASPETTA E SPERA CHE LA VITTORIA SI AVVICINA. E DICO: ASPETTA E SPERA CHE L’AUTOBUS VIENE. AL PRESIDENTE QUERO IL BOCCETTA E’ SEMPRE STATA UNA ZONA DISGRAZIATA PER L’ATM ANCHE DURANTE GLI ANNI ’50 C’ERA LA LINEA 4, STAVANO BENE CHI PRENDEVA L’AUTOBUS N 5. SI PUO’ INFORMARE DAI SUOI PARENTI E AMICI MOLTO ANZIANI. L’AUTOBUS PASSAVA DAL TORRENTE BOCCETTA O VILLETTE IL 5 FACEVA ALTRA STRADA ERA PIU’ PUNTUALE. SIAMO NEL 2015 E VOLETE CHE QUESTA LINEA NON E’ COME LA VECCHIA LINEA E ZONA TRA BOCCETTA E TORRENTE TRAPANI?
PARAFRASANDO UNA CANZONE DI GUERRA CHE DICEVA QUANDO NEL 1940 CANTAVANO I NOSTRI PADRI E NONNI DICE: ASPETTA E SPERA CHE LA VITTORIA SI AVVICINA. E DICO: ASPETTA E SPERA CHE L’AUTOBUS VIENE. AL PRESIDENTE QUERO IL BOCCETTA E’ SEMPRE STATA UNA ZONA DISGRAZIATA PER L’ATM ANCHE DURANTE GLI ANNI ’50 C’ERA LA LINEA 4, STAVANO BENE CHI PRENDEVA L’AUTOBUS N 5. SI PUO’ INFORMARE DAI SUOI PARENTI E AMICI MOLTO ANZIANI. L’AUTOBUS PASSAVA DAL TORRENTE BOCCETTA O VILLETTE IL 5 FACEVA ALTRA STRADA ERA PIU’ PUNTUALE. SIAMO NEL 2015 E VOLETE CHE QUESTA LINEA NON E’ COME LA VECCHIA LINEA E ZONA TRA BOCCETTA E TORRENTE TRAPANI?