Ancora polemiche sull'isola pedonale, ma questa volta lo scontro è tra il sindaco e i commercianti. Dopo una nota rilasciata a seguito dell’incontro svoltosi alla presenza del presidente del consiglio, in cui i commercianti ribadivano la propria contrarietà all'isola pedonale, arriva infatti la replica di Formica.
Torniamo a parlare ancora una volta dell’isola pedonale di Milazzo spostandoci, questa volta, sul dibattito che ha visto protagonisti il sindaco Giovanni Formica e i commercianti. Dopo la riunione dello scorso 1 Febbraio, svoltasi alla presenza del presidente del consiglio comunale Gianfranco Nastasi, arrivano infatti nuove dichiarazioni dai commercianti della zona che ribadiscono la propria contrarietà all’isola pedonale.
“Nessuno –si legge nella nota diramata- può negare che anche la semplice impossibilità di raggiungere i negozi, le lunghe code di auto, il non riuscire a trovare un parcheggio dalla via Dei Mille sino a Vaccarella, hanno generato una ricaduta negativa in termini di propensioni all’acquisto e conseguentemente scoraggiato tutti coloro che desideravano recarsi negli esercizi del centro città”. Problematiche, queste, sottolineate più volte a cui tuttavia si aggiunge la polemica scaturita dopo le dichiarazioni di Formica dei giorni scorsi. “Riteniamo che si sia trattato di una battuta infelice, quella del Sindaco che ci ha invitato a rivolgerci ad un esperto per studiare meccanismi che incentivino gli acquisti –proseguono i commercianti- Volendo polemizzare, potremmo facilmente ribattere chiedendo a quale esperto si sia affidato lui per le ultime modifiche della viabilità, che hanno deluso commerciati e cittadini. Quando e se, avremo bisogno di consigli su come gestire le nostre attività, sapremo a chi rivolgerci non reputando comunque il Sindaco il giusto interlocutore. Il dibattito in questione resta sull’isola pedonale e sulla viabilità e non certo sulla gestione delle attività commerciali. Nessuno, in questa situazione di collettiva difficoltà è esente da colpe, ma trovare alternative in solitaria, appare agli occhi di tutti come voler continuare a proseguire in una strada che ormai, è palesemente sbagliata. I nostri suggerimenti potrebbero apparire al nostro Primo cittadino come una prevaricazione, ma non deve succedere l’esatto contrario”.
I commercianti proseguono poi nella nota rivendicando quanto promesso dall’amministrazione che voleva la realizzazione di un tavolo permanente per incontri periodici con i commercianti al fine di affrontare problematiche presenti nella zona ed eventuali soluzioni. Un progetto, questo, non ancora giunto a compimento.
“Ho come la sensazione che si ricerchi la polemica ad ogni costo, persino quando le cose vengono proposte per superare i problemi –ribatte Formica- Sull'isola pedonale, spero di non doverlo più ripetere, il riferimento è stato il PUT redatto da ingegneri del traffico profumatamente pagati dalla precedente amministrazione. Per tornare alla mia proposta, evidentemente considerata un insulto, chiedo scusa e la ritiro immediatamente –prosegue il primo cittadino- L'idea era quella di conferire un incarico, a spese del Comune, ad un esperto di marketing per mettere in piedi un progetto di promozione delle nostre attività commerciali come fossero un grande centro commerciale all'aperto, con strategie condivise e campagne promozionali mirate in tutto il territorio della provincia ed oltre, legate anche all'organizzazione di eventi culturali e momenti di aggregazione ”.
Un gesto di buona volontà, dunque, che tuttavia non ha riscontrato il successo sperato presso i commercianti della zona. E se da un lato c’è chi condanna assolutamente la realizzazione dell’isola pedonale, evidenziando i numerosi problemi alla circolazione presenti, dall’altro c’è chi invece cerca di rivedere questo progetto adattandolo senza che l’idea venga accantonata. “Continueremo a lavorare perché anche a Milazzo si possano realizzare grandi aree pedonali, senza, ovviamente, che ciò crei disagi alla circolazione stradale e ai cittadini” ha concluso il sindaco Formica ribadendo la propria posizione.
Isola pedonale si, dunque, ma con le dovute revisioni. Commercianti e amministrazione riusciranno, infine, a trovare un punto d’incontro?
Salvatore Di Trapani