Il consigliere comunale chiede lumi a distanza di mesi dall'incontro con l'amministrazione comunale sulla vicenda
Nonostante dallo scorso mese di marzo si siano tenuti incontri per la risoluzione della problematica nulla ancora si muove sul versante della viabilità nelle arterie stradali limitrofe al Policlinico.
A rilevarlo è il consigliere comunale del Pd Claudio Cardile in una nota inviata all’amministrazione comunale.
“All’incontro di marzo-spiega- hanno preso parte l’assessore alla viabilità, i vertici dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico i responsabili degli istituti “Corelli” e “Quasimodo” e i rappresentanti della III Circoscrizione. Il problema è noto ed è grave: nelle ore di punta, la viabilità della zona è al collasso, specie in prossimità dell’ingresso lato monte del Policlinico. E’ a rischio la salute stessa dei cittadini per l’intralcio che le ambulanze e ogni mezzo di soccorso trova lungo il percorso”.
Cardile ricorda come a marzo tutti i presenti all’incontro si siano dimostrati favorevoli alla realizzazione di una rotatoria nel Viale Gazzi, all’incrocio antistante l’ingresso lato monte del Policlinico. I vertici dell’Azienda ospedaliera avevano dato la propria disponibilità a sostenere le spese necessarie alla realizzazione della rotatoria ed il personale qualificato dell’Istituto “Quasimodo” aveva dato la propria disponibilità ad effettuare i calcoli ed i rilievi necessari alla progettazione dell’opera con il proprio personale a costo zero. L’assessore Cacciola inoltre, nelle more dell’espletamento dell’iter burocratico, aveva proposto di realizzare una rotatoria provvisoria per valutare l’efficacia dell’intervento.
A distanza di ben nove mesi Cardile si chiede a che punto sia l’iter per la realizzazione dell’opera.
Cosa aspetta? con le teorie che viggono nelle sette loro stannoa guardare e i poveri cittadini mettono mano ai badilie alla cariole così realizzano quello che c’è da fare, tranne poi che alla inaugurazione siano presenti il sindaco, ilacqua, caccioffola ecc.ecc. per impartire la loro benedizione . Haiacapitoooooooooooooo
non sono contro le rotatorie ma quelle di messina non vanno proprio e devono dare più ampiezza alla careggiata, ultima in ordine di esecuzione, quella di san filippo, se ci fate caso in salita, subito dopo la rotatoria c’è un oarcheggio ben delimitato, non ci vuole molto per toccare la malcapitata auto parcheggiata, DEVONO ridurre la parte centrale a favore della strada carrozzabile, perchè fra rotatorie mal fatte e inciviltà dei parcheggi nei pressi e non delle rotatorie, diventa un casino.