Viadotto Ritiro, inizia la ricostruzione. Allargata l'uscita di Giostra, sarà obbligatoria dal 7 gennaio

Viadotto Ritiro, inizia la ricostruzione. Allargata l’uscita di Giostra, sarà obbligatoria dal 7 gennaio

Marco Ipsale

Viadotto Ritiro, inizia la ricostruzione. Allargata l’uscita di Giostra, sarà obbligatoria dal 7 gennaio

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martedì 17 Dicembre 2019 - 13:56

Nuova carreggiata lato monte. Dal 7 gennaio, invece, si inizia a smontare il viadotto in direzione Boccetta, con uscita obbligatoria e rientro a Giostra

MESSINA – E’ iniziato stamani il varo della carreggiata in direzione Villafranca del viadotto Ritiro. Entro gennaio saranno pronte 4 delle 22 campate totali e tutto dovrebbe concludersi entro un anno.

E’ rimasto chiuso per quattro giorni, invece, da venerdì a lunedì, lo svincolo di Giostra per chi proviene da Villafranca. Tutto per consentire gli ultimi lavori al giunto e le prove di carico per l’apertura anche ai mezzi pesanti. Lo svincolo è stato allargato, eliminando così il pericolo denunciato da molti automobilisti sin dall’apertura, lo scorso 20 aprile.

Dal prossimo 7 gennaio diventerà uscita obbligatoria per tutti i mezzi provenienti da Villafranca, che dovranno scendere fino al viale Giostra, percorrere la nuova rotatoria a 360 gradi per poi risalire dallo stesso svincolo di Giostra, bypassando il viadotto Ritiro in direzione Boccetta, che sarà invece smontato. Tempi previsti, in questo caso, otto mesi. Un disagio, quindi, che durerà per tutta l’estate.

3 commenti

  1. Uscita obbligatoria per tutti i mezzi provenienti da Villafranca!
    Aiutoooooo. Una vera follia!!!
    La mazzata finale, per una città con l’economia agonizzante!

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  2. Buongiorno, vorrei segnalare, invece, la situzione del nuovo svincolo in uscita da Giostra direzione Villafranca. Si sta verificando una pericolosa depressione lungo tutto il percorso con evidenti crepe laterali. Eppure tutti siamo costretti ad usare quello svincolo. Lo noto solo io? i tecnici incaricati, i collaudatori, i responsabili del cantiere, le autorità, che puntualmente si mostrano sorridenti in foto quando è il caso, e non ultimi i lavoratori, che giornalmente sono costretti ad usarlo. Segnalo, inoltre, come anche quello in entrata che dal 7 gennaio dovremo usare tutti, presenta gli stessi problemi; anzi, poco prima dell’imbocco sul viadotto, c’è uno scalino vero e proprio. Basta guardare il dislivello laterale (circa 10 cm.) presente ai bordi della carreggiata. Tranquilli comunque, in caso, una bella indagine, postuma, ci farà stare tutti tranquilli…

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  3. Inviterei la redazione a segnalare, nelle sedi opportune, quanto scritto nel commento precedente ed eventualmente aggiornare i lettori sugli eventuali provvedimenti presi.
    Grazie

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