A soli quattro giorni dal maxi sequestro di quasi una tonnellata tra frutta e verdura, poi donata ad associazioni benefiche, il viale Europa torna a popolarsi di venditori ambulanti e "caldarroste a 2 euro al kg".
Quattro giorni fa, il Viale Europa aveva un aspetto diverso. L’operazione anti-ambulantato selvaggio condotta dal comandante della Polizia Municipale Calogero Ferlisi aveva difatti dato una stangata a tutti quei venditori ambulanti che quotidianamente mercanteggiavano frutta e verdura all’uscita di Messina Centro.
Un’azione che, a dir la verità, aveva creato un dibattito acceso tra due formazioni ben delineate: da un lato, i sostenitori della “tolleranza zero” che si auguravano che quello fosse solo il segnale di inizio e, dall’altro, i messinesi che si identificavano nel lavoro, seppur illegale, di quegli ambulanti che svendevano la loro merce anche solo per racimolare qualche euro e arrivare a fine mese.
“Per lo più si tratta di uomini che hanno perso il lavoro e, in qualche modo, devono far vivere una famiglia intera – uno dei tanti commenti – fermo restando che si tratta di una forma di abusivismo, non mi sento di condannare né di avallare”.
E, tra i tanti, spiccavano anche quelli che si domandavano come mai un’azione così forte fosse stata condotta solo in quella grande arteria che è il Viale Europa, nelle vicinanze della caserma dei carabinieri, e non in altre zone più “calde” della città.
“Bancarelle abusive ce ne sono in ogni angolo, per non parlare poi dei parcheggiatori”, aveva commentato un altro messinese.
Dibattiti e parole che, a distanza di soli quattro giorni, sembrano aver la stessa consistenza del nulla.
Basta un veloce giro tra Camaro e Via La Farina per rendersi conto che le fumanti “caldarroste a 2 euro al kg” sono sempre in bella vista, così come i meloncini gialli e i fichi tanto cari alla tradizione siciliana.
Che le riserve della mensa di Sant’Antonio e di altre associazioni di carità stiano per esser di nuovo riempite?
Veronica Crocitti
@VCrocitti
Tutto come prima?
E che c’è di strano?
Chiacchiere e fumo!
Pazientate fino a Dicembre
“Per lo più si tratta di uomini che hanno perso il lavoro e, in qualche modo, devono far vivere una famiglia intera – uno dei tanti commenti – fermo restando che si tratta di una forma di abusivismo, non mi sento di condannare né di avallare” [cit.]
Vorrei sapere chi ha detto sta fesseria, visto che gli ambulanti ABUSIVI, a Messina, ci sono da DECENNI quindi non vi è alcun legame tra l’abusivo storico-incallito e l’ipotetica vittima della crisi economica.
Vi sono spazi aperti (e chiusi) inutilizzati: obbligateli ad iscriversi alla Camera di Commercio, rilasciategli le regolari licenza senza farli attendere 6 mesi dando la colpa alla burocrazia, FATEGLI PAGARE LE TASSE e toglieteli dalle strade. Se la LEGGE dovesse essere derogata ogni volta che a qualsiasi mosca viene la tosse, la legge non avrebbe ragione di esistere.
Esiste una legge? va applicata anche per rispetto a quelle persone che vivono osservando le leggi; se non si fissa un punto fermo, chiunque potrebbe approfittare della situazione e trasgredire “allegramente” le leggi forti dei benefici dati fin’ora, questo NON DEVE ACCADERE (anche se accade da decenni!).
Forza Renato. Non basta colpire. Bisogna colpire senza pietà e con continuità.
…che oltre alle chiacchiere e al fumo (già propinatici per anni) finiranno di spolpare quell’ultimo lembo di carne rimasto attaccato all’osso. Chè quando la grande coalizione Buzzanca-Calabrò spadroneggiava non ci sono arrivati a terminarla. Poverini!
…pazientate fino a Dicembre, poi le prendete più grosse…
Gli ambulanti devono andare via senza se e senza ma.La maggior parte di loro hanno lasciato i box dei vari mercati rionali e vendono la loro merce senza controlli e senza pagare tasse. Altri, per esempio quelli che vendono il pesce, aprono comodamente il cancello del mercato zaera, escono i banchi, e vendono la propria merce. E le chiavi chi gliele da per aprire il mercato??
La repressione contro ogni tipo di abusivismo è sacrosanta, ma in questo caso mi chiedo e vi chiedo, se tra quella gente c’è chi non ha più uno stipendio e cerca di sfamare la propria famiglia “onestamente” cosa deve fare? Di certo, il sequestro della merce non fa altro che danneggiare ancor di più lo stato precario delle proprie tasche.
Si ma a dicembre poi ti togli?
a dicembrearriva il mago zurli e metterà tutto a posto,aprirà le porte della mangiatoia e farà tutti felicie contenti. tanto la legalità vale un tanto a chilo.
COntinuare, che la mensa ha bisogno tutti i giorni. Quando Scopriranno che non e’ piu redditizio farsi sequestrare tutto anche solo una volta la settimana smetteranno.
Un’occhiata bisogna anche darla ai venditori di crisantemi.. Ogni 3 metri un abusivo… Poveri fiorai…
perché, i bastardoni a 4 euro al chilo sul boccetta, ne vogliamo parlare???
Mi potresti illuminare in merito a cosa succede a dicembre…
purtroppo bisogna perseverare nelle azioni repressive. se fatte una tantum servono solo per un articolo sui giornali.
i vigili dovrebbero intervenire a tappeto in modo continuativo per almeno 3/4 mesi… solo così si scoraggiano le azioni illegali.
maturano i mandarini
E tutti i nostri cari concittadini che vanno a comprare d questi non li dobbiamo accusare? Se la gente preferisce consumare cibo proveniente da chissà dove e tenuto chissà come e poi lamentarsi che paga troppe tasse (mancati introiti di IVA, concessioni ecc) perchè dovremmo mandare la polizia a sequestrare la merce? Lasciamo che se la sbrighino i commercianti “onesti”
Fare come i tanti citadini che aprono una bottega, pagano tanti soldini di tasse, etc etc etc
Ti illumino io. Arriverà il Santo Natale. Il sindaco avrà incassato altri successi. I messinesi innamorati della propria città saranno un po’ più sereni di novembre e meno di gennaio. I messinesi non innamorati aspetteranno dicembre 2014 nella speranza vana di vedere cadere Accorinti.
Era già tutto previsto. Non si sono discostati dalla tradizione, non mi sbagliavo, rileggere il commento al primo articolo per credere. L’unica azione che è stata condotta in maniera seria e per un periodo sufficientemente lungo da produrre effetti è stata quella di contrasto al non uso del casco per i veicoli a due ruote ai cui proprietari, oltre che multati, spesso veniva sequestrato anche il mezzo. Visti i buoni risultati però si è pensato bene di sorvolare su qualche eccezione e così dopo qualche hanno è possibile vedere come tutto sta tornando come prima. Mancano direttive serie che vogliono essere realmente incisive e di contrasto di realtà fortemente degradate come quelle a cui siamo , purtroppo, ormai abituati in tutti i campi. Il peggio è che basta veramente poco per arretrare sempre di più.
Messinese Attento ma la tua è veramente una mania!!!! E dalli con l’accoppiata Buzzanca-Calabrò! come può risorgere Messina con persone che ragionano come te!!!!!!!
Qualcuno mi sa dire perchè gli ambulanti, in grandissima parte con l’accento catanese, lasciano le loro città per piazzare le bancarelle nelle vie cittadine?
A questi si sono aggiunti gli srilanchesi, fenomeno recente diffusosi nella zona nord.
Ambulante non è qualcosa che cammina?
Nessuno che rilasci uno straccio di scontrino, anche perchè i deputati al controllo si guardano bene dal contestare l’infrazione in quanto non avrebbe alcun risultato concreto.
Ed i negozianti che hanno invaso i marciapiedi?
Lei invece come ragiona, incensando Calabrò come politico capace ed estraneo al disastro che ci ha travolti? O forse ci vuole far credere che l’opposizione guidata dal suddetto è stata efficiente e propositiva?
Non ne abbia a male, ma sarà finché ci sarà gente che ragiona come lei che la risalita sarà difficile.
P.S. Messina, durante l’amministrazione Buzzanca, ha anticipato, e di molto, l’attuale governo nazionale, proponendo per prima il modello dell’xxxxxxxxx. Vuoi vedere che hanno preso spunto da noi?!
questa è la sostanziale differenza tra il modo di pensare della gente tra il nord ed il sud, che ci ha portati al punto in qui siamo. Il rispetto delle regole, che continuiamo a non volere, a tutti i livelli, anche da chi scrive articoli di giornale.
ché ancora è presto per i tricchi-tracchi
COME PUO’ ESSERE PROPOSITIVA UNA OPPOSIZIONE CHE NON HA I NUMERI? MESSINESE ATTENTO MI PARE CHE SIA UN PO’ SBADATO E NON TANTO ATTENTO!! L’AFFERMAZIONE CHE BUZZANCA AVEVA ANTICIPATO ” LE LARGHE INTESE” ( questo Lei voleva dire ) mi fa sbellicare dalle risa! E badi bene io non sto incensando Calabrò come Lei che apertamente incensa ACCORINTI.