Gli interventi sono stati avviati da parte dei soci del Circolo Legambiente dei Peloritani, insieme ad una decina di giovani della Comunità Terapeutica del Centro di Solidarietà Faro, della vicina via San Jachiddu. Si replica sabato 5 marzo, con l’aiuto anche di “Libera”

Nuovi consistenti interventi di scerbatura e pulizia della grande rotatoria di viale Giostra, intitolata alle vittime e ai martiri della mafia. L’attenzione del Circolo Legambiente dei Peloritani, che ha in adozione la rotatoria, è rivolta alla imminente XXI giornata nazionale di commemorazione delle vittime innocenti della mafia e per l’impegno, che si svolgerà proprio a Messina lunedì 21 marzo, promossa dall’Associazione Libera di Don Luigi Ciotti, con la programmazione logistica del Presidio Libera a Messina “Nino e Ida Agostino”.

Gli interventi sono stati avviati da parte dei soci del Circolo Legambiente dei Peloritani, insieme ad una decina di giovani della Comunità Terapeutica del Centro di Solidarietà Faro, della vicina via San Jachiddu. Sono stati utilizzati due decespugliatori e rimossa un’enorme quantità di rifiuti gettati tra le erbe e le piante, che sono state anche potate. I lavori sono stati momentaneamente interrotti per la pioggia, ma poi subito ripresi.

Utile anche il supporto del Consiglio della V circoscrizione, in particolare del vicepresidente Franco Laimo, e di MessinAmbiente, che ha collaborato alla rimozione dei rifiuti e portato via gli oltre 20 sacchi di raccolta differenziata.

Il lavoro sarà completato ancora una volta dal Circolo Legambiente e dai ragazzi del Centro Faro, sabato 5 marzo, con la partecipazione di altre associazioni di volontariato, in testa “Libera”, che ha inserito l’evento nel cronoprogramma verso la giornata della memoria del 21 marzo.