Il motorino con cui i malviventi sono poi scappati è stato ritrovato in zona Maregrosso, insieme ai vestiti utilizzati per mettere a segno la rapina.
Stava percorrendo quel centinaio di metri che, dal negozio Alcott di viale San Martino, lo avrebbero portato dritto in Banca. Lì avrebbe dovuto depositare i quasi 3mila euro che teneva in tasca, tutto l’incasso della settimana. E’ stata una rapina-lampo quella messa a segno questa mattina, poco dopo le 10, all’interno della galleria chiusa che costeggia la Coin. Vittima, il responsabile del negozio Alcott che, d’improvviso, si è visto assalire da due uomini non armati e col volto coperto da passamontagna. Dopo averlo spintonato, i malviventi gli hanno preso i soldi e sono fuggiti via su un motorino.
Le indagini dei carabinieri della Stazione Arcivescovado e della Compagnia di Messina Centro sono scattate all’istante. La vittima, dopo esser caduta a terra per lo spintone, è stata curata dal personale dell’ambulanza del 118 e refertata con pochi giorni di prognosi.
La caccia ai malviventi, invece, ha portato a risultati quasi immediatamente. Il motorino con cui i due erano scappati, un Honda, è stato ritrovato poco dopo in via Faenza, a Maregrosso, insieme ai vestiti utilizzati per mettere a segno la rapina. Dalle indagini è emerso che il mezzo era stato rubato. Adesso al vaglio ci sono anche le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona del Viale San Martino che potrebbero aver immortalato qualche dettaglio utile. I militari, coordinati dal maggiore Emanuela Rocca, hanno già ascoltato diversi testimoni, tra cui la stessa vittima. L’uomo ha riferito di esser stato rapinato da soli due uomini, ma alcuni passanti avrebbero notato una terza persona che aspettava già sul mezzo, pronto a fuggir via. (Veronica Crocitti)