Nel tratto tra viale Europa e villa Dante, la III Municipalità chiedeva che la pista ciclabile venisse realizzata solo su un lato
MESSINA – Una petizione firmata da più di duecento tra residenti e commercianti del tratto di viale San Martino compreso tra viale Europa e villa Dante. Il Consiglio della III Municipalità l’aveva trasmessa due settimane fa all’amministrazione comunale chiedendo di fare la pista ciclabile solo su un lato della strada mentre sull’altro lato di istituire parcheggi e di eliminare il progetto di area pedonale.
Il vicesindaco Salvatore Mondello ha risposto che la pista ciclabile sarà su entrambi i lati e che non saranno realizzati parcheggi. Sulla questione isola pedonale, invece, “ad oggi non c’è nulla di confermato”.
Nei prossimi giorni il Consiglio della Terza Municipalità chiederà audizione alla Commissione Viabilità e Mobilità del Consiglio comunale per rappresentare anche a loro le richieste e le motivazioni dei firmatari.
Hanno ragione, no parcheggi, sennò tutte ‘ste bici dove passano, Messina è piena di ciclisti, io negli ultimi quindici giorni ne ho visto quasi due, perché una ferma attaccata ad un lucchetto.
E i ciclisti della domenica che fanno la litoranea? Nessuno usa la pista ciclabile,anzi camminano in gruppo ostacolando la circolazione. Comunque avremo una Messina green, grazie assessore Mondello!!!!
vorresti dire grazie Europa di c… L’EU HA IMPOSTO LE REGOLE GREEN DISERTATE LE EUROPEE
Buongiorno, mandateli tutti a casa fate prestoooooo prima che i danni diventino irreversibili
fate presto a dire mandateli a casa non ci colpa mondello MA LA UE con la direttiva obbligatoria delle ZTL in tutte le citta NON VOTATE ALLE EUROPEE
Sig. Giuseppe avremo una Messina green, visto che a breve nel centro città rimarranno una mezza dozzina di ciclisti e un po’ di persone che portano il cane a c…, gli altri cittadini andranno nei centri commerciali dove ci sono posteggi, non si pagano, e soprattutto non ci sono inutili piste ciclabili, mi dispiace dispiace per i poveri negozianti del centro, per loro vedo un orizzonte molto fosco.
La solita arroganza e incompetenza. Un minorenne avrebbe scelto delle decisioni piu’ idonee.
la scelta di non votare per un’associazione a delinquere chiamata unione europea è giusta
il diesel stop dal 2030 non lo ha deciso lo stato ma la c….a europea
cosa aspettate a bloccare i seggi a giugno 2024 e non far votare nessuno
Voglio aggiungere un’altra cosa; anziche’ lamentarci e piangere, perche’ non ci riuniamo, specialmente quelli da S.Agata e a Torrente Trapani e traverse limitrofe e si va a protestare al comune e se e’ il caso mettere tutto sottosopra come farebbero in altre citta’? Per certa gente ci vogliono le maniere forti. Da premettere che sono contro la violenza.
Guardate a Oxford cosa sta succedendo: hanno bloccato tutta la città, cittadini esausti, multe rubate, negozi collassati.
Vedete “Fuori dal Coro” del 27 settembre 2023.
“Lockdown green”
Meditate gente…meditate
infatti l’europa ha imposto cosi e noi come scemi li seguiamo
vorrei dirvi gente che il ptgu non è stato chiesto dal comune né dalla regione né dallo stato MA DALLA UE perché invece di protestare al comune disertate le europee del 2024 come le piste ciclabili e ztl COLPA DELLA UE non di questo o quello ma della AUTORITA’ PIU GRANDE DELLO STESSO STATO CIOE UE DISERTATE LE EUROPEE