Era giunto giovedì scorso intorno alle 23 al presidio d'emergenza che però chiude alle 20. Medici e amministratori comunali al fianco dei cittadini nella raccolta di firme da inviare alla Regione
S. TERESA DI RIVA – “Abbiamo avviato una battaglia, insieme la vinceremo”. Il vicesindaco Gianmarco Lombardo, medico di professione e il dottore Salvadore Soraci, medico del Pte 118 di S. Teresa di Riva (nella foto), hanno annunciato l’avvio di una petizione per tenere aperto il Presidio territoriale d’emergenza che sorge al piano terra del palazzo municipale (negli stessi locali del 118) 24 ore su 24. Al momento apre solo dalle 8 alle 20.
La città si è mobilitata dopo la morte dell’ex Vigile urbano Paolo Pagano, 73 anni, avvenuta giovedì scorso intorno alle 23. Pagano si era sentito male ed insieme alla moglie aveva raggiunto il presidio, distante poche decine di metri da casa sua, che però era chiuso. L’ambulanza era fuori per un intervento ed i soccorsi sono giunti da Letojanni. Non c’è stato nulla da fare. L’ex agente della Polizia municipale si è accasciato al suolo senza più riprendere conoscenza, stroncato da un infarto.
La petizione sarà inviata alla Regione. “Sarò possibile ricevere il modulo e firmare presso la segreteria del Comune – spiega il vicesindaco Lombardo – al 118 ed al Palazzo della Cultura. Ci si può inoltre rivolgere ai presidenti e consiglieri di Quartiere”.
Carmelo Caspanello