Il sistema di videosorveglianza funzionerà, in via sperimentale e gratuita, per un periodo di tre mesi

L’occhio “attento”della telecamera vigilerà su Maregrosso e precisamente sull’area di via Adrano, in corrispondenza della zona già oggetto degli interventi di bonifica. Il sistema di videosorveglianza, disposto dall’assessore alle politiche di e-government, Carmelo Santalco, ed attivato in via sperimentale, è stato offerto al Comune, senza oneri finanziari, da una ditta per la durata di 90 giorni. Durante tale periodo di sperimentazione si potrà valutare l’opportunità di mantenere in funzione l’impianto anche alla luce dei risultati, che si otterranno in termini di prevenzione e controllo della zona, che in passato è stata oggetto di fenomeni di abbandono di rifiuti o di occupazioni abusive dei manufatti in via di demolizione.
“L’unico deterrente valido ai fini di una prevenzione e tutela del territorio dai numerosi reati di natura ambientale – ha dichiarato l’assessore Santalco – è costituito dall’installazione di sistemi di videosorveglianza nelle varie aree sensibili da sottoporre a controllo, considerata anche la cronica carenza di personale della Polizia Municipale addetto alla vigilanza”. Il sistema realizzato a Maregrosso, anche su sollecitazione dell’assessore al waterfront, Pippo Isgrò, si avvale di un innovativo impianto di comunicazione con tecnologia Hyperlan, già adottato con successo per un’altra telecamera installata a Pace, in corrispondenza del cimitero e che in due anni ha ottenuto ottimi risultati per scongiurare la nascita di una discarica a cielo aperto, come spesso in passato accadeva. Il sistema adottato per la trasmissione delle immagini non ha bisogno di collegamenti ADSL e non è stato quindi stipulato alcun contratto, trattandosi di un impianto di trasmissione ad onde radio e dunque a costo zero, che si avvale della più ampia dorsale comunale recentemente realizzata per l’impianto della rete di hot-spot in città. L’iniziativa rientra nel programma di ristrutturazione dell’intero affaccio a mare del territorio urbano, avviato dall’Amministrazione del sindaco Giuseppe Buzzanca, cogliendo le sinergie per un intervento complessivo senza alcuna frammentazione decisionale tra i vari enti competenti. La riconfigurazione del fronte mare ha come obiettivo quello di rigenerare le risorse territoriali, partendo proprio dai punti di forza ed allo stesso tempo debolezza, per degrado urbano, cogliendo tali opportunità e ripensando quindi il rapporto tra fattori esogeni ed endogeni.