Dopo l'addio all'ex liquidatore Armando Di Maria, la presentazione in conferenza stampa dell'esperto in Raee, rifiuti elettrici ed elettronici. Si chiama Claudio Tedeschi, arriva dall'Emilia Romagna ed è amministratore delegato della Dismeco, azienda leader nel trattamento di questa tipologia di rifiuti
I rifiuti elettrici ed elettronici sono una ricchezza e producono economia. Su questo presupposto s basa la nomina del nuovo esperto di Messinambiente. Si chiama Claudio Tedeschi, è amministratore delegato della Dismeco, società leader in Italia nel gestione dei RAEE, arriva in città grazie alla chiamata del commissario di Messinambiente Alessio Ciacci ed è stato presentato oggi in conferenza stampa a Palazzo Zanca dal Sindaco Accorinti, dall’assessore Daniele Ialacqua e naturalmente dal numero uno della società di via Dogali, Ciacci.
L’obiettivo della nuova collaborazione, che soprattutto l’imprenditore Tedeschi spera possa essere un modello per il resto d’Italia, è avviare un percorso virtuoso di valorizzazione dei rifiuti elettrici ed elettronici. Claudio Tedeschi, che è componente della Commissione Ambiente di Unindustria Bologna e Confindustria Emilia-Romagna. Titolare dell’azienda Dismeco Srl, Tedeschi ha vinto nel 2012 il Premio Confindustria con il suo “Borgo Ecologico” di Marzabotto, miglior progetto industriale, in campo ambientale, in Italia, poi gratificato dall'encomio al Parlamento Europeo. La sua nomina è a titolo gratuito, ma l’esperienza messinese potrebbe anche rappresentare l’occasione per portare sul territorio un pezzetto dell’azienda che Tedeschi amministra.
“La presentazione di Tedeschi – ha dichiarato il sindaco Accorinti – è un altro tassello che si aggiunge all'Amministrazione comunale, che d'intesa con Messinambiente, ha avviato un percorso di rilancio dell'azienda, puntando su professionalità consolidate per migliorare la qualità della vita dei cittadini messinesi, pur nella consapevolezza che la strada sia lunga, ma convinti che il cammino intrapreso sia quello giusto”.
“Messinambiente – ha dichiarato l'assessore Ialacqua – beneficia di questa preziosa e competente collaborazione, avviando, già da oggi, un nuovo servizio alla città, che prevede, nelle isole ecologiche di Pistunina e Pace, il ritiro gratuito di tutti i rifiuti elettrici ed elettronici anche di attività private (uffici, negozi, aziende), oltre che di cittadini, puntando alla loro valorizzazione e riciclo. Ulteriori idee e progetti nati dalla collaborazione con l’esperto bolognese saranno approfonditi nelle prossime settimane”.
Tedeschi ha visitato Messina per supportare il Comune e Messinambiente nella valorizzazione dell’attività di gestione e l'avvio a riciclo dei RAEE, i rifiuti elettrici ed elettronici che nel 2013, in città, sono stati raccolti per oltre 500 tonnellate, quantitativo che potrebbe però aumentare, sviluppando l’attività di intercettazione rivolta ai cittadini, alle aziende e ai centri commerciali.
“Per me è un onore e un impegno ricoprire questo incarico – ha evidenziato Tedeschi nell'accettare la collaborazione richiesta da Ciacci – nel solco di quel ruolo di presenza fattiva degli imprenditori nella società civile, che da sempre auspico, per dare un valore aggiunto disinteressato al servizio pubblico”. “Un forte e vivo ringraziamento – ha aggiunto Ciacci – lo rivolgo a Tedeschi per la sua grande disponibilità, con l’augurio che la forza dell’eccellenza che ha costruito possa contagiare positivamente anche Messina ed attivare importanti sinergie territoriali per dare forza all’economia che è attenta all’ambiente e guarda al futuro. Messinambiente ha previsto inoltre altre attività che sono state avviate per la migliore valorizzazione dei materiali della raccolta differenziata e che saranno presto presentate alla città e sul sito internet dell’azienda. Facciamo appello a tutte le forze nazionali, regionali, cittadine che vogliono lavorare per migliorare questa esperienza, affinché con le loro competenze, con il loro supporto, con i loro suggerimenti possano aiutare la città di Messina e Messinambiente ad uscire dalle drammatiche difficoltà di bilancio e gestionali per far prevalere la fiducia, la speranza e la costruzione del bene comune”. Per comunicazioni, proposte e richieste da parte di aziende e cittadini è possibile contattare Messinambiente all'indirizzo mail aziendapartecipata@messinambiente.it
Quanti erano i colleghi di studio dello scienziato Ciacci?
E’ meglio contrattualizzarli tutti subito, facciamone un manipolo, in maniera tale che quando rinunceranno all’incarico lo facciano contemporaneamente.
Avranno raggiunto il loro scopo di aggiungere qualcosa ai loro curricula.
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ed io pagoooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!
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