Messina- La replica del sindacato alle dichiarazioni di De Luca
Non si è fatta attendere la replica del Silpol (il sindacato della Polizia Municipale) dopo le dichiarazioni del sindaco sui vigili urbani risultati inidonei ai servizi in strada (i due terzi del Corpo).
“I numeri della P.M. di Messina non possono essere serbati in frigo e tirati fuori per irretire a tema una pletora di leoni da tastiera che denigrano con facilità chi nemmeno conoscono- scrive il segretario provinciale Pippo Gemellaro invitando De Luca a tutelare l’istituzione della Polizia Municipale che necessita di autorevolezza nell’impattare l’ inciviltà ricorrente – Noi non abbiamo bisogno di visibilità personale sui social, in quanto esposti a rischi, nè di citazioni specifiche. I nomi di chi si assume i meriti si fanno solo nelle ricorrenze con gli encomi”.
Il Silpol evidenzia come il personale della Polizia Municipale, pur se logorato da tanti anni di servizio, cerca di adempiere a quanto previsto dalla normativa, anche a costo di enormi sacrifici per poter garantire la presenza 24 ore su 24. Ma i servizi sono tanti e con l’organico ridotto non è semplice far quadrare i conti.
“Se non trova adeguati numeri sulle strade è perché quando chiama la centrale operativa troverà sempre, di giorno e di notte, qualcuno che risponde ed affronta le evenienze e le emergenze;- si legge nella nota del Silpol- se in estate i nostri litorali sono presidiati è perché, in concorso con la Capitaneria, c’è chi fa “mare sicuro”; Se come dice Ella fa riunioni notturne, è perché ha trovato e trova sempre assistenza e vigilanza al Palazzo Municipale; Se questi quattro veicoli di servizio che abbiamo circolano ancora è perchè c’è chi li cura; Se riusciamo a comunicare è perché c’è chi vigila e controlla sugli apparati, sulle trasmissioni, sulla videosorveglianza.”
Gemellaro ricorda come in questi anni ed anche in questo primo anno di amministrazione De Luca c’è stata sempre massima collaborazione e disponibilità per far fronte a tutte le richieste ed a tutte le emergenze. Il sindacato chiede poi la conferma di un anno per i concorsisti ed è soddisfatto del prossimo bando per l’assunzione di 28 vigili a tempo determinato per due anni.
“Si può continuare a giocare con i numeri, evidentemente non riferiti correttamente, e dare rappresentazioni strumentali che faranno pure piacere all’uditorio proteso ormai a mettere like e cuoricini ovunque. Può anche decidere di mandarci tutti a casa ma non è il modo corretto di gestire taluni argomenti che per la loro delicatezza meritano innanzitutto RISERBO”.
Non siamo Leoni da tastiera è un libero commento in un giornale libero.Non offendiamo nessuno, si è stipendiati per fare il Vigile Urbano non lo scrivano.
Ma di cosa parla il sindacalista?? Dovremmo essere contenti perché al numero d’emergenza dei vigili urbani rispondono anche di notte??? Ma costui pensa di avere a che fare con un popolo di trogloditi??? A Messina per presidiare un marciapiede servono 3 (tre) agenti! Altro che leoni da tastiera, basta poco per documentare quanto affermato!
i vigili urbani devono stare in strada,nn dietro una scrivania a nn fare un c……o a marcare visita.Siete un costo per noi cittadini.Che bellezza” il posto pubblico”.
Signori Sindacalisti, sbattete il muso contro la granitica richiesta di vigilanza da parte dei Cittadini. I quali sono intimamente consapevoli che se il degrado di Messina è arrivato al punto che tutti conosciamo lo si deve alla mancanza di controlli sulla strada, in tutti i servizi.