Sia la donna e i due connazionali sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria e le indagini continuano per capire se si tratta di una rete più ampia e se vi siano altri complici.

Lo ha adescato per strada con poche battute e qualche complimento. Lo ha velocemente convinto a fare una passeggiata insieme, per appartarsi e, una volta in macchina ha tentato di approcciarsi sessualmente solo per derubarlo.

E’ successo ieri mattina in via Catania, nei pressi di Villa Dante. Protagonisti, una giovane donna di origini slave e un messinese sessantenne.

L’uomo, la vittima, si è reso conto che qualcosa non andava soltanto alla fine, quando lei è scesa dalla macchina e lui non aveva più al collo un girocollo d’oro del valore di 800 euro.

Senza perdersi d’animo, il sessantenne ha subito chiesto aiuto alla Polizia.
I poliziotti delle Volanti hanno impiegato poco ad individuare la donna che, in compagnia di due connazionali, era a bordo di una BMW. Nel borsello e nelle tasche dei pantaloni avevano già nascosto diversi oggetti in oro.

Da ulteriori accertamenti è emerso che la BMW aveva un numero di telaio corrispondente ad altra macchina, così come il libretto di circolazione. Pertanto è scattato il sequestro, insieme a tutta la refurtiva ritrovata. Anche il girocollo del sessantenne è stato preso e riconsegnato.
Sia la donna e i due connazionali sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria e le indagini continuano per capire se si tratta di una rete più ampia e se vi siano altri complici. (Ve. Cro.)