Il programma della seconda edizione
Lunedì 21 ottobre, a partire dalle ore 9.30, Villa Dante ospiterà una giornata interamente dedicata alla promozione dell’inclusione. L’iniziativa, nell’ambito del progetto includiME-Sportello per le Pari Opportunità e voluta dall’assessora Liana Cannata in sinergia con la Messina Social City, vedrà la partecipazione di realtà locali e nazionali impegnate quotidianamente sui temi e i processi d’inclusione. L’evento si articolerà in una serie di dibattiti e momenti di confronto, durante i quali esperti e associazioni condivideranno riflessioni e buone pratiche per offrire uno spazio di dialogo aperto con la cittadinanza su questioni cruciali in tema di pari opportunità. Nell’area esterna verranno invece realizzati laboratori informativi e didattici, rivolti soprattutto ai giovani, per creare un approccio culturale inclusivo attraverso anche attività ludico-ricreative.
Tra gli ospiti dell’evento ci sarà Benedetta De Luca, influencer di inclusione di genere, nonché editor di The Wom, ospite anche al primo G7 al mondo dedicato all’inclusione e alla disabilità, che ci racconterà la sua esperienza e il suo impegno a favore delle pari opportunità.
“Il primo evento pubblico di promozione dello Sportello per le Pari Opportunità, un’iniziativa fortemente voluta da questa Amministrazione comunale – ha detto il sindaco Federico Basile – per dare voce a tutte le associazioni che si occupano di prevenzione e contrasto a qualsiasi forma di discriminazione e violenza. Questo sportello sarà un punto di riferimento per tutte le persone e per chi desidera informazioni e supporto su esigenze e bisogni quotidiani che puntano all’eliminazione di qualsiasi forma di barriera, al fine di veicolare valori come il rispetto, l’accoglienza e la solidarietà”.
“Credo fermamente che queste manifestazioni – ha proseguito l’assessora Cannata – siano strumenti fondamentali per promuovere la costruzione di una società più equa e inclusiva, che passa dalla co-programmazione e co-progettazione con i vari portatori di interessi. La nostra volontà mira a diffondere una cultura dell’uguaglianza e delle pari opportunità, ed è stata scelta per questa seconda edizione proprio la giornata del 21 ottobre, in cui ricorre la Giornata Mondiale dell’Ascolto, per sensibilizzare la popolazione sull’importanza dell’ascolto attivo e di qualità nonché a stimolare una vera e propria cultura che possa contribuire a un miglioramento della comunicazione e delle relazioni tra le istituzioni e le persone, a partire dall’ente Comune”.
Per la presidente della Messina Social City, Valeria Asquini: “Quello attuale è un momento cruciale, in cui emerge l’importanza di un processo educativo che non sia solo teorico, ma che coinvolga direttamente il territorio, le persone e le comunità. Educare all’inclusione – ha spiegato la Asquini- non significa solo trasmettere nozioni, ma anche stimolare la comprensione reciproca, l’accettazione delle diversità e il riconoscimento del valore di ciascun individuo, indipendentemente dalle sue caratteristiche personali. In questo contesto, il progetto di rigenerazione urbana diventa uno strumento fondamentale per rendere Messina città inclusiva, poiché sono gli spazi urbani contenitori di questi valori senza spazi che riflettano questi valori. Villa Dante, già coinvolta in questo processo di rigenerazione, rappresenta il cuore pulsante della nostra visione in cui l’inclusione sociale non è solo un concetto astratto, ma un valore che si vive quotidianamente, un luogo privilegiato, simbolo di un cambiamento culturale e sociale, aperto a tutti, senza barriere”.