Stamani il primo cittadino si è recato in sopralluogo
MESSINA – “Uno dei tanti cessi a cielo aperto”. Non usa mezze parole, come al solito, il sindaco Cateno De Luca, per definire le condizioni di alcune aree cittadine, stavolta di Villa Sabin.
“Paghiamo quattro persone: due custodi, un idraulico ed un elettricista più le utenze – dice -. Spendiamo oltre 100mila euro l’anno per mantenere questa vergogna”.
Stamani il primo cittadino si è recato in sopralluogo: “Abbiamo preteso l’apertura di tutti gli ambienti chiusi a chiave ed abbiamo trovato di tutto e di più: decespugliatori, trituratore di legname, soffiatore, moto ape, forbici, trattore, pale, zappe, motosega e tutta l’attrezzatura per poter garantire decoro e cura del verde. Tutto questo materiale pieno di ragnatele, a dimostrazione che non si utilizza da anni. Anche Villa Sabin è stata messa a bando per affidarne la gestione ai privati con scadenza 1 luglio prossimo”.
beh caro sindaco, oltre a fare propaganda… dovrebbe prendere le persone addette al servizio e sospenderle, per dare davvero un segno tangibile alla cittadinanza!
Altrimenti, in questa città, nessuno sarà mai responsabile di nulla e fra sei mesi tornerà tutto come prima.
I Dirigenti. Quelli che incassano 100.000 euro l’anno tra stipendi e premi!
Complimenti signor sindaco vedo che interviene un po’ dovunque pur nn avendo i poteri di Superman fa quello che può! Da quando ho messo su qualche chilo ho deciso di camminare a piedi per le vie cittadine sfidando automobilisti maleducati che ignorano i pedoni rischiando la vita spessissimo durante la marcia!..ma nn è di questo che volevo segnalare. Vedo su tante vie cittadine oltre cacca e spazzature vergognose motorini ben incatenati a pali e abbandonati da anni in una città metropolitana è contemplato tutto questo?.Cittadina grata!
Giusto, ben fatto Sindaco, bisogna prendere i provvedimenti con le persone di messinaservizi che ci prende dalle nostre tasche con la tari 1.200.000 euro all’anno per la pulizia ed il taglio erba nelle ville e aiuole di tutta la città, e invece non fa il suo dovere e non toglie l’erba alta e la spazzatura dove andiamo con i bambini a prendere un po’ d’aria. Ora è veramente troppo.
Caro Erik96, capisco la tua giovane età (se 96 corrisponde al tuo anno di nascita), ma non ti fare abbagliare da tutta questa messinscena ed intraprendenza del nostro grande sindaco che con i suoi blitz “scopre ” giornalmente quello che per noi cittadini ormai da mesi è sotto gli occhi di tutti, non solo a Villa Sabin, ma sui marciapiedi dove non si può camminare con erba e piante che crescono ovunque , lungo il ciglio delle strade soprattutto per chi come me vive nell’abbandono della zona sud, in tutti le aree verdi, in tutte le ville dove erba alta e cartacce la fanno da padroni, tutti luoghi dove messinaservizi non si fa vedere da mesi, perchè a fronte dei tanti ed ingiustificati soldi che come dici tu si “prende dalle nostre tasche” con la Tari aumentata, non ha uomini e mezzi per fare ciò per cui è pagata, e quindi ormai non possiamo più permetterci di passeggiare nelle ville e nelle strade. E questo il sindaco vuole fare credere che non lo sapeva e lo “scopre” solo oggi con il suo blitz? in quale villa lo scoprirà domani “u’ sinnacu chi cadi da naca”?
un milione e 200 mila a Messinaservizi solo per tagliare l’erba in città?
ma se è vero, allora perchè la città e le ville sono ridotte in questo stato? come può permettere il sindaco sceriffo che con i nostri soldi paghiamo profumatamente la società di servizi a lui tanto cara, se poi questa ci lascia con l’erba non falciata per mesi e la sporcizia nelle ville, nello spartitraffico, nelle aiuole, ecc? forse la procura dovrebbe indagare su questo spreco di denaro pubblico
Quando i dipendenti non lavorano li si licenzia e si assumono persone efficienti; non si affida la gestione ai privati !
Strano che a fare questa “scoperte” con fotografi al seguito sia sempre lui e mai l’assessore Minutoli. Possiamo sapere se partendo dal primo blitz a villa Dante sino ad oggi, sia mai stato preso un provvedimento nei confronti di qualcuno? Il nodo è la risoluzione dei problemi, non la loro messa in piazza. Io credo che dare risposte vere sia quasi impossibile, e questo a prescindere dal sindaco. Ma lo spettacolo deve andare avanti, altrimenti gli spettatori potrebbero abbandonare sala ed attori.
Ma se c’e un organo preposto che e ‘Messinaservizi perche’ non funziona ma si mmucca i soldi?