Erano chiusi da oltre dieci anni. Ora dovranno essere i custodi a provvedere alla manutenzione ordinaria
MESSINA – Doveva chiudere per una settimana, alla fine è stato un mese. Ma è servito per ridare vita a villa Sabin, lasciata in un colpevole stato di abbandono.
Oggi il sindaco Cateno De Luca è andato in sopralluogo e ha annunciato che la riapertura è prevista per dopodomani. “I lavori di pulizia straordinaria sono terminati ed i bagni, dopo oltre dieci anni, sono stati ripristinati. Qui intanto da quattro custodi si scende a due che faranno anche la pulizia e la manutenzione ordinaria e la cura del verde”.
AH allora c’erano 4 custodi ??? Beh, io ne ho visto (e non sempre) solo uno.
I bagni dopo dieci anni sono stati ripristinati c’è scritto nell’articolo evidentemente le amministrazioni dei nove anni precedenti avevano altro da fare.Riflettiamo un po’.
Liquidato Messinambiente. Senza liquidazione niente investimenti quindi niente differenziata. Iniziati i lavori di via don Blasco fermi da 20 anni. Porto di Tremestieri idem. Dato un contratto di servizi ad ATM che mancava da sempre. Fatto ricorso e recuperato 10 milioni di euro ATM. Risolto la faccenda dei derivati altri due milioni. Portato avanti l’iter per la cittadella giudiziaria. Creato l’impianto di smaltimento di pace, usato oggi per la differenziazione e stoccaggio. P.S. ancora nessun dipendente è stato licenziato, nè lo sarà quello dell’ex Gol, anche se spero lo sia.
4 erano quelli pagati .