I buoni saranno spendibili presso un unico esercizio commerciale
La Giunta della Regione Calabria con la DGR N.44 DEL 09.04.2020, preso
atto delle misure già poste in essere a livello nazionale, dovendo
tenere conto delle specificità del tessuto sociale ed economico
calabrese, ritenendo di dover integrare le misure esistenti al fine di
arginare il rischio di povertà che potrebbe, nella fase di emergenza
in atto,
interessare un numero notevolmente alto di nuclei familiari,
coinvolgendo non solo realtà pregresse e già note, ma anche soggetti
generalmente in grado di provvedere autonomamente alle proprie
necessità ma che attualmente versano nell’assoluta impossibilità di
accedere a risorse economiche e lavorative a causa del c.d. lock down,
anche in riferimento a tutti quei soggetti che non sono interessati
dalle misure già previste dal Governo, ha previsto l’erogazione di
buoni spesa utilizzabili per l’acquisto di beni di prima necessità
da parte dei Comuni.
L’importo riconosciuto al Comune di Villa San Giovanni è pari a €
64.788,06 e tenuto conto che, per i 41 utenti esclusi per incongruenze
ed insufficienze motivazionali riscontrate in fase istruttoria, non è
stato possibile procedere all’erogazione della misura si è
riscontrata piena copertura finanziaria per tutte le priorità previste
in bando, con un importo a residuo pari a € 29.988,06.
Tale importo dopo le opportune indicazioni da parte della regione
Calabria Ente erogante potrebbe essere utilizzato per un nuovo avviso.
All’Avviso pubblicato per la partecipazione degli esercizi
commerciali interessati, approvato con determina n. 387/2020 e
pubblicato all’Albo Pretorio, ha partecipato un unico esercizio
commerciale denominato EUROSPIN SICILIA SPA, sede di Villa San
Giovanni, per cui i buoni saranno spendibili presso la suddetta
attività commerciale una volta espletate le formalità di
distribuzione dei buoni che saranno utilizzabili entro il 31.01.2021.
La crisi emergenziale sanitaria ha messo e continua a mettere in
ginocchio diversi settori. Anche questi seppur piccoli contributi
risultano essenziali per il vivere quotidiano di una comunità che con
dignità sta affrontando l’attuale fase molto problematica.
Già ad aprile di quest’anno il Comune aveva, in pieno lock down,
dato avvio ad una massiccia distribuzione di buoni alimentari che
avevano consentito a ben 171 nuclei familiari di usufruirne per
l’acquisto di beni di prima necessita per un importo di 46.950,00
euro e data la presenza di ulteriori fondi stanziati si era dato avvio
ad un secondo avviso sempre nel mese di aprile con ulteriori 72 nuclei
familiari beneficiari, selezionati fra coloro che erano rimasti esclusi
dalla prima distribuzione per un importo di euro 17.800,00 ed 82 nuovi
familiari per un importo di euro 19.300; il tutto impiegando una somma
complessiva di euro 84.050 per cercare di dare sollievo a chi ne aveva
bisogno.