Ad intervenire sono stati due militari dell’Arma del Nucleo Radiomobile che, proprio in quel momento stavano per raggiungere il loro reparto e iniziare l’attività di pattugliamento.
Aveva già avuto precedenti simili Vicenzo Mattuca, messinese di 43 anni, finito ai domiciliari per aver tentato un furto in deposito di materiale edile, in via Nazionale, a Villafranca. Se non fosse stato per l’intervento tempestivo di due militari dell’Arma del Nucleo Radiomobile che, proprio in quel momento stavano per raggiungere il loro reparto e iniziare l’attività di pattugliamento, il danno al proprietario del cantiere sarebbe stato di svariate migliaia di euro.
Il tutto è avvenuto notte tra lunedì e martedì. Mattuca ed il suo complice, poi riuscito a sfuggire, avevano da poco posteggiato il furgone dinnanzi al cancello del cantiere e, con una cesoia, avevano già tranciato la catena quando i due carabinieri li hanno notati e interrogati. Mattuca è stato prontamente bloccato e arrestato mentre l’altro uomo, favorito dal buio, è riuscito a dileguarsi nel nulla. Sequestrato anche un vero e proprio kit da scassinatori composto da cesoia, piede di porco, tenaglie, pinze, cacciaviti, martelli e torce per l’illuminazione. Giudicato con direttissima, all’uomo sono stati concessi i domiciliari.