Villafranca Tirrena incontra l’Europa. Le diversità che creano coesione

Villafranca Tirrena incontra l’Europa. Le diversità che creano coesione

Salvatore Di Trapani

Villafranca Tirrena incontra l’Europa. Le diversità che creano coesione

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giovedì 03 Ottobre 2019 - 16:20

I giovani villafranchesi che hanno preso parte al “Futur@ Project” hanno avuto modo di visitare Budapest, in Ungheria. Tema principale di questa quarta sessione di incontri le diversità come mezzo per creare coesione e dialogo.

Proseguono le iniziative legate al progetto “@ctive Dialogue on Cultural Heritage for the Future Europe – FUTUR@ Project”. Il progetto è stato presentato dal comune di Villafranca Tirrena e ha ottenuto l’approvazione dall’Agenzia Esecutiva EACEA della Commissione Europea.

Le diversità che creano dialogo

Si è da poco conclusa la quarta sessione di incontri, dedicati al dialogo con i diversi paesi d’Europa aderenti al progetto e che hanno visto il diretto coinvolgimento di tanti giovani villafranchesi. L’obiettivo principale è creare una rete solida e duratura tra le municipalità e le organizzazioni europee coinvolte, favorendo l’abbattimento dei confini e la riappropriazione del proprio ruolo di cittadini.

La tappa di Budapest

Dal 19 al 22 settembre scorso i giovani villafranchesi hanno fatto tappa a Budapest, in Ungheria. Tema principale di questo nuovo appuntamento sono state le diversità, viste non come fattore di divisione bensì di coesione e dialogo per la nascita di idee e proposte. Alla sessione di incontri, della durata di due giorni, hanno preso parte anche il sindaco Matteo De Marco e alcuni membri dell’associazione “Villafranca Giovane”.

“Ci sono 24 differenti lingue in Europa –spiega Federica Andronaco, presidentessa di Villafranca Giovane- attraverso queste differenze tuttavia riusciamo a comprendere non solo la storia di ognuno ma, anche, troviamo gli strumenti per progettare un futuro che speriamo possa essere condiviso. A partire proprio da noi giovani. Questi incontri sono stati occasione per ognuno di noi di grande arricchimento culturale. Abbiamo imparato ad andare oltre le nostre rispettive identità culturali e storiche, così da poter ragionare insieme e trovare punti di contatto che possono farci gettare le basi per una grande Europa più libera e con meno confini, soprattutto mentali e culturali”.

Ultimo appuntamento a Malta

Si è detto soddisfatto anche il sindaco De Marco, che guarda già alla prossima e ultima tappa del progetto, che si svolgerà a Malta.

“Sono fiero –ha dichiarato De Marco- di aver potuto rappresentare l’Italia in tale progetto europeo. Ringrazio l’associazione Villafranca giovane per l’impegno profuso, come sempre, nel portare avanti iniziative così importanti. Siamo pronti per l’ultima conferenza itinerante”.

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