La scorsa settimana l'incontro alla Regione promosso dall'On. Catalfamo con l'Assessore all'Ambiente Cordaro al fine di impedire la nascita del centro di gestione rifiuti pericolosi nel cuore di Villafranca
Si svolgerà sabato alle 9 in piazza Quasimodo la manifestazione per dire no alla costruzione di una piattaforma polifunzionale per la gestione ed il trattamento di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi. La marcia procederà in direzione via Trioli e interesserà via Calasanzio, il Lungomare Cristoforo Colombo, via Marina, Viale delle Scuole e Viale Mari e Monti dove si trova l’oleificio che la Gestam vorrebbe adibire a piattaforma.
Il progetto discusso già in ambito di conferenza dei servizi, riguarda la realizzazione di una “Piattaforma polifunzionale per la gestione ed il trattamento di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi” da realizzarsi in una zona del Comune di Villafranca Tirrena che a pieno regime, dovrebbe gestire 200 mila tonnellate di rifiuti pericolosi l’anno, nelle immediate adiacenze di un'area intensamente antropizzata. A poche centinaia di metri dall'impianto sorgono infatti la Scuola elementare e d'infanzia “Enrico Mattei”, le numerose abitazioni della popolosa frazione di Divieto, impianti sportivi di vario genere, infrastrutture viarie, aree verdi destinate al gioco dei bambini, alberghi, ristoranti, bar, supermercati, depositi in cui vengono custoditi alimenti, un caseificio, un lungomare ed una spiaggia intensamente frequentati, terreni agricoli coltivati, una farmacia, una chiesa parrocchiale, un ufficio postale, altri uffici pubblici e numerosi esercizi commerciali.
Tra le motivazioni che hanno portato alla promozione di questa manifestazione il reale pericolo per l’ambiente vista la tipologia di rifiuti trattati, l’aumento del traffico dei tir e la congestione della viabilità annessa e il paventato ostacolo allo sviluppo turistico dell’area.