Villaggio Aldisio e "Case Gialle", 11 denunciati tra furto d'energia, armi, alcol e droghe alla guida

Villaggio Aldisio e “Case Gialle”, 11 denunciati tra furto d’energia, armi, alcol e droghe alla guida

Redazione

Villaggio Aldisio e “Case Gialle”, 11 denunciati tra furto d’energia, armi, alcol e droghe alla guida

sabato 09 Novembre 2024 - 15:20

I carabinieri hanno controllato oltre 50 persone e più di 40 veicoli. C'è anche chi ha violato i domiciliari. Altri sei segnalati alla Prefettura come assuntori di sostanze

MESSINA – Nella notte tra venerdì 8 e sabato 9 i carabinieri della compagnia di Messina Sud e della squadra di intervento operativo hanno intensificato i controlli sul territorio con pattugliamenti e posti di blocco, soprattutto nei villaggi Aldisio e Sant’Annibale, alle “Case Gialle”. Sono state controllate oltre 50 persone e più di 40 veicoli: 11 i denunciati in totale.

Armi, alcol e droghe

Due persone sono state per guida sotto l’effetto di alcol e stupefacenti, altre due perché alla guida senza patente con recidiva nel biennio. Inoltre due soggetti sono stati trovati in possesso ingiustificato di un coltello vietato e di un grosso bastone. E ancora un altro per guida in stato di ebrezza alcolica, due perché hanno violato gli obblighi imposti dalla misura di sorveglianza speciale, uno per evasione dai domiciliari.

E infine due persone sono state deferite per furto aggravato di energia elettrica. I militari dell’Arma hanno effettuato verifiche sui contatori, attivi nelle abitazioni dei due indagati, che presentavano allacci abusivi creati, a mezzo bypass, in modo da rifornirsi fraudolentemente dell’energia elettrica sottratta alla rete pubblica, per il fabbisogno delle loro abitazioni.

Sei segnalati alla Prefettura

Nell’ambito dell’attività antidroga, sei giovani di età compresa tra i 23 e 35 anni sono stati segnalati alla Prefettura di Messina quali assuntori di droghe, poiché trovati in possesso di dosi di marijuana, hashish e cocaina, detenute per uso personale, sequestrate dai militari ed inviate ai Carabinieri del R.I.S. di Messina per le relative analisi di laboratorio.

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