Il deputato messinese ha sollecitato interventi per le strutture di Barcellona e Lipari. Le risposte del ministro Franco
Il deputato messinese del gruppo misto, Alessio Villarosa, ha svolto un’interrogazione a risposta immediata in commissione finanze con la quale si chiedono interventi urgenti per l’adeguamento delle strutture della Guardia di Finanza della provincia di Messina con particolare riferimento a Barcellona Pozzo di Gotto e Lipari. L’interrogazione è utile a spronare il Governo affinché la Guardia di finanza di Messina possa vedere assicurato, in tutti i reparti dislocati in provincia, il rispetto degli standard nazionali e possa avere uomini e mezzi per rispondere correttamente alle particolari necessità del territorio.
“Durante i miei mandati da deputato e quelli da sottosegretario al Mef ho deciso di seguire da vicino i diversi, ricorrenti e purtroppo cronici problemi delle strutture su descritte, già in passato avevo interessato i vari ministri in merito alla presenza di amianto nelle caserme. Adesso invece ho chiesto interventi urgenti utili all’adeguamento delle strutture di Barcellona Pozzo di Gotto e Lipari e per gli organici di tutto il corpo in provincia”.
Le risposte del ministro Franco
“Il ministro Franco nella sua risposta – ha aggiunto Villarosa – mi ha confermato che finalmente tra il 1° agosto e il 30 settembre 2022 vedremo definitivamente nascere la Compagnia della Guardia di Finanza a Barcellona Pozzo di Gotto che, incredibilmente fino ad oggi, era solo una Tenenza. Compagnia che verrà dotata di un nuovo immobile privato da adibire a nuova sede del Reparto nonché di ristrutturati e riqualificati alloggi e camerate. Per quanto concerne la Tenenza di Lipari, attualmente ubicata al primo piano di un immobile privato facente parte di un unico stabile, il ministro mi garantisce che sono in corso interlocuzioni con la stessa proprietà al fine di ottenere in locazione ulteriori spazi nel medesimo compendio immobiliare affinché il reparto possa avere finalmente adeguate strutture per poter svolgere correttamente il proprio lavoro”.
“Le carenze di personale registrate nei vari ruoli, come nel caso degli “ufficiali” ad esempio, potranno essere ripianate compatibilmente con gli ulteriori fabbisogni ravvisati a livello nazionale. Ritengo, nonostante il già ottimo lavoro svolto – ha concluso il deputato – che la nostra provincia da sempre interessata da fenomeni mafiosi e crocevia di numerosi e complessi interessi debba possedere strutture, organigrammi e risorse umane adeguate per garantire ai cittadini la migliore risposta possibile”.