Il presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina: "Partita segnalata alla Procura Federale". Perplessità sul gol dei laziali, segnato dopo appena 28 secondi: molte scommesse ma senza grossi flussi di denaro
Due nuove partite di Lega Pro finiscono sul tavolo della Uiss, l’Unità informativa Scommesse Sportive del Ministero dell’Interno. Secondo quanto apprende Agipronews dagli operatori del settore, ad allertare i bookmaker e i Monopoli di Stato sono state Parma-Ancona del girone B e Fondi-Messina del girone C, entrambe disputate domenica 9 aprile. Nel primo caso l’allarme è scattato in seguito al massiccio flusso di giocate sul «2» dei biancorossi, ultimi nel girone e fino a domenica con una sola vittoria in trasferta. Il blitz dell’Ancona ha attirato numerosissime scommesse nelle giocate singole (quelle su cui si punta sul risultato di una sola partita), fatto evidentemente anomalo vista la quota a 17,00 (poi scesa a 11,00) offerta per la vittoria contro l’1,18 del Parma, secondo in classifica e largamente favorito.
Per Fondi-Messina, invece, la scommessa “incriminata” è sul gol dei rossoblù nel primo tempo: una tipologia di giocata normalmente trascurata dalla maggior parte degli scommettitori, che però in questo caso ha attirato numerose puntate, a quota 2,10. Circostanza che si è effettivamente verificata, visto che il Fondi è andato a segno nel primo minuto della partita, poi finita 1-1. In entrambi i casi, comunque, le giocate sono rimaste aperte sulla maggior parte dei banchi: nel caso di Parma-Ancona le scommesse “in multipla” sono andate quasi tutte sull’«1», bilanciando il peso del «2» nelle puntate singole, mentre il «segna goal» di Fondi-Messina non ha attirato grossi volumi di denaro, nonostante le numerose scommesse.
"I flussi di gioco anomalo sulle partite Parma-Ancona e Fondi-Messina hanno fatto scattare “l’immediata segnalazione a tutti gli organi competenti, compresa la Procura Federale”. È quanto ha confermato ad Agipronews Gabriele Gravina, presidente della Lega Pro. “Il lavoro di coordinamento con i Monopoli di Stato ha funzionato perfettamente – spiega Gravina – Appena ricevuto l’alert abbiamo segnalato la situazione all’Unità investigativa e al Gruppo investigativo del Viminale specializzato nelle scommesse sportive, oltre naturalmente alla Procura Federale. Il nostro compito per ora si esaurisce qui, spetterà alle autorità procedere con indagini più approfondite”. Il presidente sottolinea comunque che “le anomalie non necessariamente implicano frodi sportive. Ulteriori verifiche sono sempre necessarie”. Casi di allarmi poi rientrati sono già capitati nel corso di questa stagione: “Abbiamo ricevuto altre segnalazioni legate a piccole anomalie, ma è stato accertato che non c’è stata violazione delle norme”. Più in generale, continua Gravina, lo scenario è migliorato dopo l’inizio della collaborazione della Lega Pro con i Monopoli e Sportradar, società specializzata nel monitoraggio delle scommesse, con cui proprio la scorsa settimana è stato siglato un nuovo protocollo d’intesa. “La situazione al momento è abbastanza tranquilla. Ci sono ancora nodi da sciogliere ma riguardano per lo più episodi degli anni passati, sui quali stanno indagando polizia e attività giudiziaria visto che il nostro compito si esaurisce con le procedure concordate con Monopoli e Uiss”.