Il racconto della prima vera gara in mountain bike attraverso le parole e le immagini del messinese
Vincenzo Nibali, insieme a Samuele Porro, chiude al 13° posto della classifica generale della Cape Epic. Una delle corse più importanti nel panorama della mountain bike ha visto per la prima volta cimentarsi il corridore messinese che non riesce ad abbandonare le due ruote. La corsa africana arriva dopo quella in Andalucia di qualche settimana fa che era però di preparazione alla tappa nel continente nero vero obiettivo del campione peloritano.
La squadra “Italian Friends”, composta da Vincenzo Nibali e Samuele Porro (immagine in evidenza), chiude a quasi due ore dai vincitori Beers-Blevins. In questo tipo di corsa i due compagni di squadra devono correre insieme, con la possibilità di darsi illimitati cambi, ed aspettarsi nel caso uno dei due incontri difficoltà. Un prologo e sette tappe per un totale di otto giornate di corsa per coprire gli oltre 600 km di percorso, al termine dei quali gli Italian Friends, spesso classificarsi nella top ten delle singole frazioni, hanno ottenuto la tredicesima piazza in classifica generale.
“Io e il mio compagno Samuele Porro – è il commento al termine della manifestazione di Vincenzo Nibali – abbiamo ultimato questa incredibile Cape Epic. Per me è stata la prima e vera gara in Mountain Bike, sono stati 8 giorni intensi, faticosi, in alcuni tratti difficili, ho percorso itinerari fantastici, paesaggi incredibili che sempre rimarranno nel mio cuore”.
Il racconto della Cape Epic
A raccontare la gara le parole di Nibali al termine di ogni frazione. Tappa 1: “Gara impegnativa oggi, un piccolo problema meccanico ci ha rallentato, poteva essere P5, ma abbiamo chiuso la tappa in settima posizione”. Nella seconda tappa “molto lunga e dura, abbiamo corso tutta la frazione su un terreno sabbioso”. Nella terza tappa ad essere protagonista “un gran caldo in una tappa tecnica e impegnativa, siamo risaliti in sesta posizione”.
Una caduta, non certo rara in mountain bike, condiziona la corsa del messinese nella quarta frazione: “Giornata impegnativa, purtroppo sono caduto battendo le costole. Questo dolore mi ha accompagnato per tutta la gara, stringendo i denti siamo arrivati all’arrivo anche nonostante le non facili condizioni meteo, caratterizzate da forte pioggia. È una gara tosta ma bellissima”. La coppia Italian Friends nella quinta frazione chiude al 10° posto, mentre è dodicesima nella sesta frazione. Al termine dell’ultima tappa, chiusa con un 23° posto, si conferma appena fuori dalla top ten in classifica generale.
Immagini dalla pagina Facebook ufficiale di Vincenzo Nibali