Il messinese Vincenzo Nibali, dopo il Covid, ha corso la Milano-Torino e si prepara alla Coppi e Bartali: "Inizio di stagione non facile per me, ma guardiamo avanti"
TORINO – Il campione messinese Vincenzo Nibali è tornato alle competizioni. Dopo essere stato fermo a causa del Covid il corridore, quest’anno ritornato all’Astana, ha preso parte alla Milano-Torino. 54° nell’ordine di arrivo, in una corsa non proprio congeniale alle sue caratteristiche che ha visto vincere Mark Cavendish in volata.
Ma l’importante per Nibali è stato rientrare bene alle gare, restando nel gruppo dei migliori fino all’arrivo, dopo aver saltato per forza di cose l’avvio di stagione alle Strade Bianche e aver dato forfait alla Milano-Sanremo di questo sabato. Queste le sue parole dopo la corsa che si è conclusa in Piemonte: “Alla Milano-Torino ho passato un buon rientro alle gare. Questo inizio di stagione non è stato troppo felice per me, ma bisogna restare sempre concentrati! Guardando avanti, il focus per le prossime gare è spostato alla Settimana Internazionale Coppi e Bartali”.
Nibali alla Coppi e Bartali
Il prossimo impegno di Vincenzo Nibali, anche se non sarà alla Milano-Sanremo, proseguirà in Italia, dove tra l’altro il campione messinese ha ottenuto l’ultima sua vittoria al Giro di Sicilia 2021, ma prima di ritrovare la sua terra al prossimo Giro d’Italia a maggio ci saranno altre corse, la più imminente, come ha ammesso lui stesso, è la Settimana Internazionale Coppi e Bartali.
La settimana internazionale è una corsa storica che si correrà settimana prossima da martedì 22 a venerdì 26 marzo, mentre in concomitanza inizierà la campagna delle pietre nel nord che apre la stagione delle grandi classiche del ciclismo.
Saranno 5 tappe tutte intorno ai 160 km di percorrenza e che lasciano spazio a diverse soluzioni nel finale. I percorsi ondulati infatti potrebbero essere sfruttati per fare selezione e frammentare il gruppo. Si potrà sempre vincere in volata, ma se qualcuno dovesse avere lo spunto buono, pensiamo a Nibali, potrebbe fare la differenza e provare ad arrivare in solitaria.
La prima frazione si correrà a Riccione, la seconda da Riccione arriva a Longiano. La terza avrà come sede di partenza e arrivo San Marino, come la quarta che si correrà tutta dentro Montecatini. Si chiude con la quinta tappa da Casalguidi a Cantagrillo.
Grande campione ,non sarebbe ora di smettere per l’età e mettere avanti i suoi cugini Messinesi che sono fortissimi ?
Un campione diventa grande per la storia quando sa smettere in tempo altrimenti sarà ricordato per non aver dato spazio a giovani corridori.
Diciamolo,ma dove devi andare con questa età ?