I Carabinieri della Stazione di Messina Tremestieri hanno arrestato un uomo di 47 anni poiché ritenuto responsabile di aver costretto la figlia a subire atti sessuali. Adesso l'uomo si trova nel carcere di Gazzi.
Approfittava dell’assenza della moglie e degli altri figli, entrava di notte nella sua cameretta ed abusava di lei.
Un incubo durato 8 anni. Tutto è cominciato quando Lucia (nome di fantasia) aveva solo 12 anni. Inizialmente si trattava solo di palpeggiamenti ma, da dicembre, l’uomo aveva iniziato a costringere la ragazza ad avere rapporti completi.
Lucia subiva, rassegnata, impaurita.
La madre ha però iniziato a notare gli strani atteggiamenti del marito ed un giorno, chiedendo spiegazioni alla figlia, ha scoperto l’atroce verità.
Lucia infatti è riuscita a trovare il coraggio di raccontare tutto l'orrore vissuto.
Accompagnata dalla madre si è recata alla Stazione di Messina Tremestieri ed ha denunciato l’abuso.
Il Giudice per le indagini preliminari, constatata la gravità della vicenda, ha così emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’uomo.
Adesso il 47enne si trova in rinchiuso nel Carcere di Messina Gazzi.
Veronica Crocitti
@VCrocitti
Che schifo!
NN CI SONO PAROLE DATEGLI LA PENA KE MERITA
None e cognome please… oppure non metteteli nemmeno quando li arrestano per furto di galline o per due piantine di cannabis (con tanto di appellativo “spacciatore”)
PERCHè NON FATE MAI I NOMI DI QUESTI xxxxx
si deve cautelare il nome della bimba per questo non deve uscire il nome.