Si è svolta al policlinico universitario la visita al giovane marinaio filippino da parte della delegazione costituita dall'Ambasciatore delle Filippine in Italia, Virgilio Reyers e dal console onorario per la la Calabria e la Provincia di Messina, Domenico Marcianò
Il policlinico universitario “G. Martino” ha fatto da sfondo a una visita di solidarietà da parte dell’Ambasciatore delle Filippine in Italia, Virgilio Reyes.
Destinatario delle attenzioni di una delegazione che ha compreso non solo l’Ambasciatore Reyers ma anche la moglie di questi e il console onorario per la Calabria e la Provincia di Messina, Domenico Marcianò, il marinaio ventisettenne D.P.P.H. junior, coinvolto lo scorso 1° marzo in un incidente a bordo di una nave presso la costa di Milazzo.
Erano all’incirca le tre del pomeriggio quando il comandante della Genmar Phoenix, la nave cisterna battente bandiera Marshall Island, tentava di mettersi in comunicazione con la Capitaneria di Porto per richiedere l’invio di una motovedetta che aiutasse nei soccorsi di un ferito a bordo.
Si trattava proprio del marittimo filippino, precipitato all’interno di una delle cisterne dell’imbarcazione in quel momento ancorata presso la rada di Milazzo. Il giovane aveva battuto la testa e, trasportato dapprima all’ospedale Fogliani, era stato poi trasferito al policlinico universitario, dove svariati accertamenti avevano chiarito la necessità di sottoporlo a due interventi chirurgici in ortopedia e neurochirurgia.
Ne erano seguite indagini e un’inchiesta, nel corso della quale erano stati sentiti, tra gli altri, il comandante della nave e quanti avevano assistito al drammatico incidente.
Migliorate ora le condizioni del filippino, ricoverato nel reparto di Anestesia e Rianimazione, le stesse hanno consentito che ricevesse i saluti e gli auguri di pronta guarigione da parte della gruppo di rappresentanza.