La neo deputata regionale ha risposto all'appello del presidente per salvare il teatro: "Mi sono attivata con il neo assessore regionale Pappalardo"
Il presidente del Vittorio Emanuele Luciano Fiorino ha lanciato ieri l’ennesimo appello. L’Ente sta agonizzando da anni ed all’orizzonte le nubi si fanno sempre più fitte.
Fiorino in particolare ha chiesto alla deputazione messinese all’Ars ed al neo governo Musumeci un forte impegno per la salvezza economica del Teatro, ridotto allo stremo dalle continue riduzioni dei contributi e soprattutto dalla mancata erogazione del Furs. Gli ispettori regionali hanno infatti confermato che l’Ente non ha i requisiti per ottenere per gli anni 2016-2017 il fondo regionale.
La prima a rispondere all’appello di Fiorino è la neo deputata Elvira Amata (Fratelli d’Italia), con una nota: “Il teatro continua a vivere una situazione di incertezza e precarietà inammissibile per un ente di questa valenza, nonostante gli sforzi profusi e i risultati già raggiunti. Stiamo parlando della casa della cultura messinese e c’è l’esigenza di comprendere come e se sia sostenibile il suo rilancio.Apprese le esternazioni del Presidente Fiorino a cui ho già confermato la mia completa disponibilità, mi sono immediatamente attivata al fine di fare da trait d’union con il neo assessore Pappalardo, competente per la materia in oggetto. È tempo che Palermo e Messina si incontrino davanti a numeri e previsioni e si comprenda che futuro spetta al TVE, senza indugiare e girarci troppo attorno”.
Nei giorni scorsi anche il sindaco Accorinti si era detto pronto alla protesta, sebbene, prima di manifestare, potrebbe ricordarsi di erogare al Teatro quei contributi che per legge il Comune dà e che invece, da circa 3 anni, non vengono erogati. A meno che non voglia manifestare contro sé stesso.
R.Br.