Il sindacato chiede al CDA di mettere in mora il Sovrintendete Egidio Bernava, affinché dia risposte in merito all’approvazione dei documenti contabili. Difficoltà nel pagamento degli stipendi anche per gli orchestrali
La funzione pubblica della Cgil di Messina denuncia la situazione di stallo al teatro Vittorio Emanuele di Messina, a causa della mancata approvazione del bilancio consuntivo 2016 e del bilancio di previsione 2017. La segretaria generale della Clara Crocè e la coordinatrice del settore, Rosa Raffa, chiedono al CDA di mettere in mora il Sovrintendente, Egidio Bernava, “in quanto – si legge in un comunicato – siamo al 18 luglio e ancora non ha prodotto i documenti contabili necessari e ciò non permette di effettuare alcuna programmazione”.
“Se si continua a perdere tempo – affermano le rappresentanti sindacali – le conseguenze sono chiare: Messina non avrà nessun progetto per la stagione teatrale 2017/2018 e tutte le masse artistiche (attori, sarti, tecnici, orchestrali) rimarranno senza lavoro. Il bilancio di previsione doveva essere approvato entro il 1 dicembre dello scorso anno. Come possiamo parlare, quindi, di stagione artistica 2017/2018?”.
A ciò, secondo il sindacato. si aggiunge la situazione critica degli orchestrali, a cui non sono state liquidatele fatture al mese di marzo. “Una situazione intollerabile – concludono Crocè e Raffa – frutto dell’ennesimo scempio della classe politica di questa città, incapace di difendere gli interessi di un territorio ridotto allo stremo, sotto tutti i punti di vista”.