Volantinaggio pubblicitario, De Luca mette sotto scacco gli amministratori di condominio

Volantinaggio pubblicitario, De Luca mette sotto scacco gli amministratori di condominio

Danila La Torre

Volantinaggio pubblicitario, De Luca mette sotto scacco gli amministratori di condominio

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mercoledì 24 Luglio 2019 - 06:58

Una nuova guerra legale si profila all’orizzonte. Gli amministratori sono pronti ad impugnare il provvedimento del sindaco

MESSINA -Il sindaco Cateno De Luca impartisce nuovi “ordini” agli amministratori di condominio. Dopo quelli (cassati dal Tar) in tema di porta a porta ne arrivano altri sul volantinaggio pubblicitario. In pratica, in virtù dell’ordinanza sindacale firmata lo sorso 16 luglio, gli amministratori avranno 15 giorni di tempo dal momento della pubblicazione del provvedimento per provvedere alla «rimozione delle cassette adibite al deposito del volantinaggio pubblicitario, collocate all’esterno degli edifìci esposti sulle piazze e sulle vie pubbliche».

Cosa succede se gli amministratori non si adeguano?

«Trascorso infruttuosamente tale termine, si procederà alla formale contestazione, da parte degli Organi a ciò deputati», spiega l’ordinanza.

Nuove regole anche per i cittadini

Le disposizione dell’ordinanza sono destinate anche ai cittadini/utenti: chi accetta brevi manu volantini e depliant pubblicitari, o preleva i predetti dagli appositi contenitori deve provvedere a conferire il materiale nei luoghi e nei modi consentiti e disciplinati per la raccolta differenziata, incorrendo, in caso contrario, nelle sanzioni pecuniarie previste dalla normativa vigente.

Le sanzioni

Sia con riferimento agli amministratori che ai cittadini, il sindaco inoltre avverte: « i trasgressori della presente Ordinanza, sempre che il fatto non costituisca reato o costituisca più grave illecito amministrativo, saranno soggetti al pagamento delle sanzioni pecuniarie, con pagamento in misura ridotta di € 450,00, ai sensi dell’art. 16 della Legge n. 689 /81, da effettuarsi entro 60 giorni dalla contestazione immediata o dalla notificazione della stessa».

Possibile guerra legale

Ecco perché una nuova guerra legale si profila all’orizzonte. Gli amministratori, come hanno dichiarato ieri in conferenza stampa, sono infatti pronti ad impugnare il provvedimento per «evidenti profili di legittimità». Il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, previa notifica all’ Amministrazione, è ammesso entro 60 giorni dalla data di pubblicazione dell’atto .

I controlli

Il sindaco De Luca incarica «il Comando di Polizia Municipale del Comune di Messina ed il Corpo della Polizia Provinciale della Città Metropolitana di Messina, unitamente alle altre Forze dell’Ordine, del controllo sul rispetto della presente Ordinanza e dell’applicazione delle sanzioni previste a carico dei

Il decoro cittadino

De Luca ne fa una questione di decoro. Infatti nell’ordinanza spiega che «la presenza di contenitori aperti per il deposito di volantini commerciali e pubblicitari (cassette postali)… comporta, molto frequentemente a causa del vento o dell’abbandono incontrollato da parte della popolazione, lo spargimento di notevoli quantità di depliant nelle strade e nelle aree pubbliche».

«Detta situazione – si legge ancora – aumenta ogni giorno la quantità di rifiuti presenti nelle strade, vanificando spesso il lavoro del personale addetto alla raccolta, e pregiudicando, pertanto, il decoro urbano e l’igiene della città, con conseguente malcontento dei cittadini»

Raccolta differenziata a rischio

A rischio ci sarebbe anche la raccolta differenziata. Ecco perché secondo il Comune: «trattandosi principalmente di volantini e depliant, il suindicato fenomeno va a pregiudicare notevolmente la percentuale della raccolta della carta che, a regime del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti “porta a porta”, sarà effettuata esclusivamente un giorno alla settimana per l’utenza privata».

Danila La Torre

16 commenti

  1. BRUNO ALIBRANDI 24 Luglio 2019 08:11

    MA CHE BRAVO QUESTO SINDACO…ORAMAI E’ AL DELIRIO…E’ CHIARO CHE TRATTASI DI PROVVEDIMENTO RIPICCA AL RICORSO AL TAR CHE LO HA VISTO AL MOMENTO SOCCOMBENTE..LA COSA PUBBLICA RIDOTTA A “FATTO PERSONALE”

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  2. Io penso che il Sig. sindaco si debba preoccupare di dare disposizioni affinchè gli operatori ecologici provvedano allo spazzamento delle strade, non solo quelle del centro, ma anche quelle limitrofe al centro. Io abito nella zona Cappuccini e sono più o meno 5 anni che non ne vediamo uno che pulisca o che tolga le erbacce dai marciapiedi dove in alcuni punti bisogna scendere e correre il rischio di essere investiti da qualche mezzo che transita.

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  3. Più che altro bisognerebbe vietare la produzione e diffusione di questi volantini….

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  4. Perché non pensa a pulire la sua coscienza prima di pensare a pulire la città? E i volantini dove saranno messi? È i poveri ragazzi che lavorano così per mantenersi dove andranno a finire?

    Ma si dimetta e lasci la possibilità di scegliere alla città un VERO SINDACO…

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  5. La città è una cloaca a cielo aperto:buche decennali, asfalto inesistente, erbe come se fosse una foresta, inciviltà dei messinesi mai contestata, (es.: deiezioni di cani, chiunque al telefono mentre guida, ecc. ecc., sarei curioso di sapere in 20 anni quante multe hanno contestato i “vigili urbani per questi comportamenti. Pensavo, anzi speravo, che questo sindaco fosse qualcosina meglio dei predecessori, mi accorgo che non c’è speranza, l’unica speranza è il treno, che neanche si ferma a Messina, poveri noi.

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  6. Fra poco De Luca detterà ai Messinesi anche il Menù per pranzo e cena al fine di favorire la rduzione degli scarti da conferire ….
    IL CALDO FA MALE !

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  7. Perchè per il decoro cittadino non ci si preoccupa anche dello sporco che lasciano nelle strade i cavalli dei carretti che portano in giro i turisti

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  8. Ormai si può parlare di delirio megalomane di un personaggio venutosi a trovare in una realtà troppo ampia per le sue capacità e per quelle di una giunta che brancola nel buio più totale. Gli accoliti parlano di De Luca come una sorta di santone che sta mettendo Messina sulla retta via, le persone obiettive, che giudicano in base a ciò che vedono, parlano di una Messina alla canna del gas: sporchissima, indisciplinata, caotica e priva anche di quella parvenza di efficienza nei servizi che si stava cominciando ad intravedere fino ad un anno fa.
    Immaginare questo personaggio appollaiato sulla poltrona del presidente della regione, fa venire i brividi; va avanti a tentoni in una realtà come Messina, non oso immaginare quale devastazione potrebbe portare a palazzo D’Orleans. Chi ama Messina tifa per le dimissioni dello zampognaro del Nisi, cosciente che nessun commissario, anche il più scarso e menefreghista, può fare peggio.

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  9. …avete poco da sfottere ! Il problema esiste come altri 5500 problemi, tutti tipicamente messinesi.

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  10. “De Luca ne fa una questione di decoro?!?!?!” potrebbe non avere torto ma allora la differenziata porta a porta che stanno mettendo in atto???? a Messina molti condomini non hanno uno spazio interno e quindi il set di 5 bidoni per 10 unità immobiliari dovranno stare fuori dal portone nel marciapiede, tenuto conto che ci sono palazzi come quello della coin dove ci saranno almeno 30 immobili occuperanno tutto il marciapiede senza contare ogni attività che avra i suoi…… risultato : avremo una città tappezzata di bidoni che ovviamente oltre all’estetica per noi e per i turisti attira animali vicino ai bidoni, quando arriva il vento li butta a terra e in mezzo alla strada, una montagna di soldi per acquistare tutti sti bidoni e ovviamente una non possibilità di completare il piano.

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  11. I volantini che non potranno più essere messi nelle cassette condominiali verranno messe nuovamente nei tergicristalli delle auto, nonostante sia vietato. Chi controllera’, del resto ? I Vigili urbani ? Rido.
    Pensi piuttosto a garantire un minimo di pulizia in città, perchè netturbini non se ne vedono da mesi quasi ovunque.

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  12. Caro Sindaco, le ultime sue uscite mi lasciano molto perplesso: 1)il divieto di percorrere la galleria san Jachiddu per le due ruote (assurdo !!!!) 2) il divieto per i poveri disgraziati di chiedere l’elemosina ai semafori (se ha le prove che dietro ci sia il racket,li porti in procura ) 3) il divieto del volantinaggio ( semmai va perseguito l’incivile che lo butta per terra; in realta’io,nel mio condominio li trovo molto utili)
    Comunque ,a proposito del decoro urbano ,inviterei il Sig.Sindaco a farsi un giro in città ,non solo al centro; ad esempio a San Licandro e in via Olimpia; oltre alla mancanza di pulizia ,il percorrere quelle strade(specie via Olimpia ) rappresenta un vero percorso di guerra ….illuminazione insufficiente e asfalto da …..sesto mondo….
    Altro che i volantini!!!!!!

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  13. Sig. Sindaco ma lei si sveglia la mattina é scrive nuove ordinanze? Perché non colloca ogni 100 metri i contenitori per i rifiuti in tutta la città, così si eviterebbe di trovare cartacce e cicche delle sigarette per strada. Non é difficile! certo scrivere é più semplice. Cari saluti Sig. Sindaco.

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  14. Se solo vi mettereste a leggere le varie ordinanze sindacali di altre località …..

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  15. Complimenti al Sindaco De Luca, per il suo operato. Messinese emigrato, in ferie!

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  16. Complimenti! È un post molto utile e interessante! Ma il sindaco De Luca deve attenersi alle leggi statali.

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