Il presidente Salvo Messina: “C'eravamo dati un parola”. L'atleta: “Onorato di poter rivestire la casacca bianco-blu. Manterremmo la categoria”
Sesto di nuovo a casa. E’ il centrale Nicola Sesto il primo acquisto della Volley Brolo per la stagione agonistica 2012-13 che vedrà impegnata la formazione del Presidente Messina, per la prima volta nella sua storia, nel campionato Nazionale di A2. Tre anni consecutivi a Brolo, in B1, dal 2008 al 2011, poi il salto, in A2 lo scorso anno con la Cicchetti Isernia. Con la maglia della formazione molisana Nicola ha saputo imporsi al centro realizzando nel corso della stagione 192 punti, facendosi valere sia in attacco che a muro.
“ E’ un graditissimo ritorno quello di Nicola – ci dice il Presidente Salvo Messina – Già lo scorso anno, quando “Secco” (così lo chiamiamo qui) decise di accettare le lusinghe dell’A2, facemmo un patto e cioè che se si fosse concretizzata anche per Brolo la realtà dell’A2, lui doveva prendere l’impegno morale di ritornare a vestire la maglia bianco blu per continuare ad essere parte della stessa famiglia. Così è stato e Nicola, che le promesse le mantiene, è nuovamente a Brolo. “
“Sono onorato ed orgoglioso di poter rivestire la casacca bianco blu – così esordisce Nicola – Durante la scorsa stagione agonistica ho sempre mantenuto i contatti con la dirigenza ed i tifosi del Brolo. Ho tifato da matti durante i play off e quando credevo che le speranze di vedere Brolo in serie A fossero tramontate, ecco che mi ritrovo con Brolo che finalmente può partecipare al campionato di A2, in una categoria che, sia come dirigenza che come pubblico e tifosi, merita pienamente. Torno a Brolo con moltissimo entusiasmo e voglia. Penso che l’anno trascorso a Isernia mi sia anche servito per poter fare un po’ di gavetta sul campo e credo, quindi, di poter essere utile per raggiungere l’obbiettivo prefissato dalla società che è quello di mantenere la categoria. Un saluto a tutti i tifosi Brolesi che mi sono stati sempre vicino e mi hanno seguito anche durante lo scorso anno, manifestandomi ancora una volta il loro affetto”.
