Davanti a circa 300 spettatori la squadra guidata da Gianpietro Rigano non fatica e diverte. Tanti errori per gli iblei, super Boscaini alla prima in giallorosso. Muscolino: “Avanti così”
Esordio vittorioso per la Pallavolo Messina nel campionato di B2 maschile. Al palaJuvara, ai giallorossi bastano tre set per mettere sotto l’ostico Csain club Ragusa. Gianpietro Rigano è costretto a rinunciare a Nicola D’Andrea, bloccato da un problema alla spalla. Il centrale si accomoda in panchina, al fianco dei compagni, ma non entra mai in campo. Inserito all’ultimo istante nel roster Aldo Tranquillo, giovane classe 1993, lo scorso anno a Gela in A2. Può giocare da libero ma non solo. Sulla panchina peloritana siede il Dg, Natale Rigano. Il fratello Gianpietro deve scontare una giornata di squalifica maturata sul finire dello scorso campionato.
Questi i sestetti iniziali. Pallavolo Messina con Russo, Maccarone, Boscaini, Arena, Balsamo e Scopelliti (F. Nicosia libero). Risponde Ragusa con Benassia, Salonia, Cappello, Calo’, Di Grazia e Pappalardo (Di Stefano libero). I messinesi partono subito spediti, sono sciolti in attacco e a muro. Gli ospiti, invece, sbagliano un po’ troppo mentre il loro svantaggio cresce gradualmente. Il primo set sembra segnato sul massimo vantaggio 22-12, ma gli iblei rispondono con un break che li riporta in gioco sul 22-18. Parziale bloccato dalla schiacciata di Russo. In campo c’è anche la “vecchia guardia”, con Nicola Nicosia in regia e Caravello in attacco. Ottimo il loro contributo. La rimonta di Ragusa si ferma a quota 21 punti, con Boscaini che sigla l’1-0.
Il secondo set inizia sul filo dell’equilibrio, poi il muro giallorosso sale in cattedra grazie ai rapidi ed efficaci movimenti di Arena. Sul 17-12 Rigano inserisce nuovamente Nicosia e Caravello per Balsamo e Maccarone. Boscaini trascina i suoi compagni e lo stesso Caravello chiude i conti sul 25-19.
Il terzo vede in apertura la reazione di Ragusa, che sul 6-6 prova l’allungo portandosi fino al 6-9. Messina però, non ha nessuna intenzione di concedere spazio agli avversari davanti agli oltre 300 spettatori che popolano la Juvara. L’allenatore-giocatore Benassi chiede alla sua squadra di martellare. La compagine di casa non si disunisce e riesce a prendere il largo portandosi fino al 20-15, grazie ai colpi di Maccarone e Boscaini. Quest’ultimo, autentico protagonista della sfida, si regala anche una piazzata da standing ovation sul 22-15, al termine di un pregevole azione corale della squadra. L’ace di Maccarone, sul 24-19, è il preludio al match ball realizzato da Caravello, che sancisce la prima vittoria dell’era Muscolino suggellando l’ottima unione tra vecchi e nuovi componenti del gruppo.
Il pubblico, numeroso e caloroso, esulta, soddisfatto per il gioco e per il risultato. Decisiva la gestione della panchina targata Rigano, con cambi che sono risultati azzeccati. La mentalità, subito umile ma determinata, ha fatto il resto. Messina non soffre e si regala un soddisfacente avvio di torneo. Ma non c’è da montarsi la testa. Il secondo turno regala già una trasferta insidiosa a Trapani, contro l’Eklisseocchiali reduce dal successo esterno a Leonforte.
Commenta la sfida contro Ragusa il presidente, Giorgio Muscolino: “Sono soddisfatto per come il mister, lo staff e la squadra hanno preparato la partita. Mi ha particolarmente colpito la determinazione con la quale i ragazzi sono scesi in campo, con l’obiettivo di conquistare i tre punti. Ma la cosa che mi ha fatto più piacere è la risposta della città. Il tanto pubblico presente mi fa credere che, insieme, potremo toglierci tante soddisfazioni. Un primo mattoncino è stato messo ma la strada è ancora molto lunga”