L’incontro è stato vibrante, ed ha fatto registrare scambi lunghi e intensi, degni di uno scenario di categoria superiore. Non poteva essere diversamente
Il Savio Messina supera al PalaJuvara lo Jonio Volley centrando la qualificazione alla finale di Coppa Trinacria. Un risultato mai raggiunto in precedenza nella storia del sodalizio presieduto da Mimmo Renzo, l’ennesima dimostrazione della stagione di alto profilo che sta disputando la formazione guidata in panchina dal mister Giovanni Russo. L’accesso all’ultimo atto della competizione regionale è arrivato al termine di una prova dagli elevati contenuti tecnici contro un avversario altamente qualificato come il complesso jonico. L’incontro è stato vibrante, ed ha fatto registrare scambi lunghi e intensi, degni di uno scenario di categoria superiore. Non poteva essere diversamente visto il livello tecnico delle compagini protagoniste del match, che occupano da inizio stagione le prime due piazze del torneo.
I primi tre set sono stati caratterizzati da un sostanziale equilibrio tanto da risolversi solo nelle fasi finali. Ottimo l’approccio del Savio nel primo set dove con una difesa ben registrata e un attacco incisivo mette pressione allo Jonio Volley. La compagine ospite reagisce e si riporta in parità per poi allungare il passo. In ritardo di quattro punti, il Savio trova dalla battuta la spinta giusta per capovolgere l’inerzia del set. Un quanto mai prolifico turno al servizio di Federica Sicari porta all’aggancio, cui fa seguito l’accelerazione finale che vale il 25 a 23. Analogo in buona sostanza l’andamento del secondo ma con la variante di una rimonta che stavolta porta la firma jonica. Il Savio tiene in mano l’inerzia per lunghi tratti arrivando a toccare anche un vantaggio di cinque punti sul 21 a 16, ma qualche peccato di gioventù porta le atlete in maglia gialloblu a “bloccarsi”: il loro gioco diventa di facile lettura per una squadra esperta come quella di Prestipino che con un parziale di 9 punti a 2 si aggiudica il secondo set. Analogo l’andamento del terzo, con le due compagini a stretto contatto di gomito fino allo sprint finale che sorride al Savio. A fare la differenza nei frangenti cruciali è una più efficace correlazione muro-difesa delle ragazze di mister Russo che porta notevoli benefici al gioco in attacco. Da segnalare nel corso del set gli ingressi in campo di Martina Bruno e Giovanna Anastasi e quello del ‘98 Giordana Siracusano: le atlete si sono subite calate nel clima dell’incontro dando un apporto concreto, al pari del resto delle compagne, per la conquista della frazione.
Il volto migliore dello Jonio Volley lo si vede nel quarto set: Casale e compagne difendono meglio e riescono con il servizio a mettere in difficoltà le atlete del Savio apparse meno reattive. Un calo di rendimento che contro compagini di tale valore non ci si può concedere. I cambi operati da Russo per dare la scossa alle sue atlete stavolta non producono gli effetti sperati. Il 25 a 16 finale rimanda l’epilogo dell’incontro al tie break dove riemergono le doti di Centorrino e compagne; cuore, grinta, condizione atletica ottimale. Sin dalle battute d’avvio il quinto set è di chiara impronta Savio che al cambio di campo ci va avanti di cinque punti (8 a 3), per poi mantenere il margine accumulato fino al 15 a 10 che fa calare i titoli di coda sull’incontro.
“Avere raggiunto la finale – afferma l’allenatore del Savio, Giovanni Russo – è molto importante per tutti noi ma soprattutto per le ragazze, che sin dall’inizio della stagione si stanno impegnando tanto in palestra e si meritano questa occasione. La finale, infatti, deve essere vista come una ulteriore opportunità a disposizione delle ragazze per portare avanti il loro processo di crescita. Gare come la semifinale con lo Jonio Volley e quella che ci attende a maggio ti aiutano molto nel tuo processo di maturazione. Questo progetto che la società sta portando avanti si fonda proprio sulla valorizzazione del settore giovanile”.
Il tecnico originario di S. Agata di Militello rivolge lo sguardo al futuro, con un campionato che torna ad essere al centro dell’attenzione, con un secondo posto che fa bella mostra di se e che si vuole conservare fino al termine. “I nostri pensieri sono ora rivolti al campionato, ci apprestiamo ad entrare nella fase più difficile della stagione, ne siamo consapevoli e proveremo a fare delle buone prestazioni”.