La formazione giallorossa riprende così la marcia vittoriosa e ottiene l’undicesimo successo stagionale consolidando il terzo posto in classifica con 31 punti
La Tonno Callipo apre in bellezza il nuovo anno solare battendo tra le mura amiche del PalaMaiata la Consar Ravenna con un netto 3-0 nella sesta giornata di ritorno del Campionato di Superlega. La squadra di coach Baldovin si mostra alquanto determinata e fin dall’inizio impressiona per fluidità di gioco anche bello a vedersi. La Callipo attacca con buone percentuali, in particolare in questo primo set (57%) ed anche nella correlazione muro-difesa si mostra molto reattiva. Coach Baldovin decide per il sestetto tipo: il capitano Saitta in regia, Abouba in diagonale, Chinenyeze e Cester al centro, Rossard e Defalco in banda e Rizzo libero. Bonitta che ha dovuto fare a meno di Grozdanov impegnato con la nazionale bulgara nelle qualificazioni ai campionati Europei, ha schierato Batak in palleggio, opposto Pinali, Mengozzi in coppia con Aronsawan in posto tre, Recine e Loeppky in zona quattro e Kovacic a guidare la seconda linea.
Primo set
Partenza sprint della Tonno Callipo (4-0) che conduce sempre nel punteggio e si fa apprezzare per il gioco lineare con cui Saitta varia bene le diverse soluzioni. Sia in posto-4 con Defalco (12 punti) e Rossard (top scorer del match, 16 punti) che al centro trova i varchi giusti. In particolare in posto-3 in evidenza Cester e Chinenyeze (mvp del match) autore, in questo primo set di 6 punti, 2 muri con il 67% in attacco. Buone percentuali della Callipo anche in attacco (57% contro il 33% degli ospiti), con Abouba (13 punti) che mantiene standard elevati con il 50% nella fase offensiva, 2 muri e 2 ace. Bonitta cerca di frenare l’impeto dei calabresi chiamando il primo time out, ma la formazione di casa continua a macinare gioco e punti. Fino al 19-15 però, quando Baldovin è costretto a richiamare i suoi in panchina con Ravenna che infila un parziale di 3-0. Da lì in poi però la formazione vibonese ritorna concentrata e concreta mantenendo sempre un discreto margine e dopo 4 set-point annullati, è Defalco a chiudere in modo vincente.
Secondo set
Si ricomincia con Vibo che continua ad attaccare bene (52%) ed anche a muro (3 in questo set) riesce a leggere bene gli attacchi avversari. Rossard aumenta i giri e realizza sei punti in questo parziale spingendo i compagni sul 2-0. Sul punto (10-5) del francese, Bonitta chiama time out ed anche in questo parziale Ravenna sospinta dal duo Recine-Loeppky ritorna in gara con un altro parziale di 3-0 fino al 14-12. Anche stavolta però Vibo riprende ad attaccare con continuità, Rossard infila l’ace del 16-12 e il vantaggio con i romagnoli arriva a +5 (20-15) con un primo tempo di Cester. Bonitta riprova col secondo time out e la squadra cerca di restare in partita annullando tre set-point, ma Chinenyeze con un primo tempo mette il sigillo al 2-0 di Vibo (25-21).
Terzo set
Nel terzo set Bonitta opta per l’ingresso di Stefani al posto di Pinali cercando di dare più verve in attacco alla sua squadra. I risultati sembrano dargli ragione: questo parziale è infatti più equilibrato con Ravenna che riesce anche a condurre talvolta nel punteggio (7-9 e 8-10). La Callipo però non molla e la gara si infiamma: su un attacco di Recine, coach Bonitta protesta tanto da ricevere un rosso dall’arbitro Cappello. Si riprende sul 17-16 per Vibo dopo un lungo confronto tra secondo arbitro e segnapunti per il punteggio. Anche in questo terzo set Ravenna si rende protagonista di un parziale di 3-0 (fino al 20-19) e lotta con ardore fino al 22-22. Qui la Callipo opera il contro break con due errori punto di Ravenna (battuta sbagliata di Loeppky e attacco out di Stefani), e dopo un time out di Bonitta è Rossard a chiudere set (25-22) ed incontro 3-0.
Post gara
Davide Saitta (palleggiatore Tonno Callipo Calabria) a fine partita dichiara: “La partita di stasera conferma come in questo campionato non ci sono match e set facili. Siamo scesi in campo con il giusto piglio approcciando bene la contesa, sapendo che avremmo affrontato una squadra imprevedibile. Qualche sbavatura si è vista nei finali di set quando abbiamo perso concentrazione e ritmo. L’ultima pausa per il controllo del punteggio ci ha tenuti fermi per diversi minuti nonostante ciò siamo stati bravi a chiudere la partita a nostro favore. Abbiamo messo in cassaforte tre punti che ci servivano in vista delle trasferte di Piacenza e Monza e del recupero interno con Milano. Infatti ci aspettano tre gare delicate in dieci giorni che decreteranno il nostro piazzamento nella griglia dei Play Off”.