Il Volley Letojanni esce dunque dalla Coppa Italia con due sconfitte e nessun punto guadagnato, in Sardegna finisce 3-0 per i locali
SARROCH – Si infrange in Sardegna il sogno della Datterino Volley Letojanni di accedere alla final four di Coppa Italia di Serie B. La squadra di mister Rigano esce sconfitta per 3 a 0 dal Sarroch che ha dimostrato il suo valore tecnico e ha così mantenuto l’imbattibilità di questa stagione centrando anche la seconda vittoria nel gironcino Sud di Coppa Italia.
Una gara che ha avuto poca storia con il Sarroch che si è dimostrato superiore sia dal punto di vista tecnico che da quello fisico. “Due sconfitte che devono far riflettere Letojanni – commenta a caldo il direttore sportivo Salvatore Soraci – poiché si è visto che il livello degli altri due gironi è molto più elevato di quello siculo-calabro, con squadre parecchio competitive ed organizzate, e quindi per gli eventuali play off sicuramente si dovrà cambiare qualcosa se non si vuole interrompere il percorso verso la promozione”. Il Volley Letojanni esce dunque dalla Coppa Italia con due sconfitte e nessun punto guadagnato. Adesso testa al campionato ad iniziare da martedì quando si rientrerà in palestra per preparare al meglio la trasferta di sabato prossimo a Palermo.
All’inizio di partita c’è una sorpresa nella formazione di casa: non riesce a recuperare il posto 4 Sideri, infortunatosi la scorsa settimana a Leverano e mister Franchi mette in campo Ciccarelli, mentre Rigano schiera in campo la consueta formazione con Balsamo in regia, Chillemi opposto, Battiato e Speziale centrali, Cortina e Torre martelli ricettori, con Chiesa libero.
Polisportiva Sarroch – Volley Letojanni 3-0
Le prime battute della gara sono tutte di marca del Sarroch. La squadra sarda, molto forte fisicamente mette sotto pressione la ricezione dei letojannesi che non riescono a contenere né i servizi né tantomeno i muri degli avversari. In un batter d’occhio si va sul 6-2 e Rigano è costretto a chiamare il primo discrezionale. Al rientro in campo Letojanni prova a recuperare ma la squadra sarda è davvero forte al muro ed in difesa e quando riesce a difendere contrattacca con molta efficacia soprattutto con il suo opposto Romoli e con Ntotila. Si arriva sul 15-10 e mister Rigano chiama nuovamente a raccolta i suoi per cercare di dare loro indicazioni di precise. Ma non c’è molto da fare, i sardi continuano ad aumentare il loro distacco fino al 21-12. Rigano prova a rimescolare le carte, prima fuori Speziale sostituito da Salomone che va subito in battuta e poi Saitta al posto di Torre, mentre l’allenatore di casa fa entrare Di Silvestre su Ciccarelli. Romolo e poi Dtotila aggiungono altri due punti (23-12). Rigano dà spazio Vintaloro al posto di Balsamo, Chillemi conquista due punti consecutivi e Torre mura Romoli (23-15). A questo punto Franchi chiede la pausa di sospensione. La battuta in rete di Vintaloro regala il primo match-point ai locali che lo sprecano con un’invasione. Il Letojanni riconquista la battuta che però viene mandata fuori da Cortina e il set si chiude sul 25-16.
Nel secondo set Letojanni entra in campo più convinta, registra la ricezione grazie a delle ottime difese e agli attacchi di Torre e Chillemi prende subito un leggero vantaggio (3 a 0) ma i padroni di casa piano piano rientrano, ritornano a murare bene, mettono pressione alla ricezione letojannese e si va avanti punto a punto fino al 13 pari. Poi i padroni di casa riprendono padronanza del gioco. A muro Pisu è davvero un leone e sigla 4 punti fondamentali così come Dtotila e l’opposto Romoli cominciano a mettere giù palloni pesanti tanto che gli ospiti in breve tempo si trovano sotto di due punti (16-14) e Rigano chiama time-out. Ma non serve, i sardi hanno preso il sopravvento e con i soliti Dtotila e Romoli staccano di ben 5 punti il Letojanni e Rigano chiede una nuova pausa sul 20-15 che subito dopo adopera un cambio in regia facendo entrare Vintaloro al posto di Balsamo che risente ancora dell’infortunio alla mano di mercoledì scorso. Letojanni prova a resistere. Chillemi e Speziale recuperano due punti preziosi ma i sardi hanno il comando del set portandosi sul 24-18. Torre con una diagonale strappa il primo set-point ma Chillemi al servizio, che manda fuori, glielo riconsegna (25-19).
Il terzo set si apre con alcuni cambi nelle fila del Sarroch con l’ingresso di De Silvestri Testagrossa al posto di Ciccarelli e Leccis. Letojanni parte come al solito bene, riesce ad essere efficace a muro ma come al solito alcuni errori in attacco uniti ad una spettacolare difesa dei padroni di casa permettono di recuperare. Sul 7 pari un lieve infortunio alla caviglia occorso a Chillemi che continua lo stesso a rimanere in campo. I letojannesi si ricompattano e passano ancora avanti grazie a Torre e ad un gioco centrale ben orchestrato da Battiato e Speziale, che sul 10-12 viene sostituito da Sciuto. Gli attacchi vincenti di Torre e Chillemi e due servizi errati della squadra di casa, permettono ai letojannesi di staccarsi di 3 punti (14-17) e il tecnico Franchi chiede una pausa che è rigenerante per i sardi che al rientro in campo cominciano ad accorciare le distanze e raggiungono il Letojanni con Romoli e due muri di Cristiano su Cortina e Di Silvestre su Chillemi (18-19). Una serie di battute errate da ambedue i lati riporta la situazione in parità (21-21) e dopo il muro di Dtotila su Chillemi Rigano chiama tempo sul 22 a 21. I sardi continuano a sfoderare il loro punto di forza che è il muro con Testagrossa e Dtotila. L’ultimo punto lo ottengono con un attacco errato di Chillemi che gli consegna anche il terzo set e l’intera posta in palio che vale la qualificazione alla final four per la prima volta nella storia.
Tabellino
Polisportiva Sarroch: Zivojinovic 2, Romoli 11, Ntotila 12, Leccis 5, Pisu 8, Mocci (L), Testagrossa 4, Ciccarelli 5, Di Silvestre 3, Cristiano 1 Ne: Currudori, Puggioni, Sideri, Lai. All. Franchi
Datterino Volley Letojanni: Battiato 9, Cortina 4, Torre 12, Chillemi 8, Balsamo 1, Speziale 9, Chiesa (L), Saitta 0, Sciuto 0, Vintaloro 0, Salomone 0. Ne: Amagliani. All. Rigano
Parizli set: 25-16; 25-19; 25-21.
Arbitri: Fabio Sumeraro e Alberto Mancuso.