Aeroporto di Catania: dal Cipe 90 milioni per riqualificazione pista e parco fotovoltaico

Aeroporto di Catania: dal Cipe 90 milioni per riqualificazione pista e parco fotovoltaico

Aeroporto di Catania: dal Cipe 90 milioni per riqualificazione pista e parco fotovoltaico

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mercoledì 02 Maggio 2012 - 09:44

Il Comitato ha approvato il contratto quinquennale stipulato tra Enac e Sac che permette l’avvio del piano di investimenti in autofinanziamento predisposto in questi anni

Con l’approvazione da parte del CIPE del Contratto di Programma quadriennale (2012-2015) stipulato fra Enac e SAC, prende il via il piano di investimenti in autofinanziamento predisposto in questi anni dalla società di gestione dell’Aeroporto Internazionale di Catania Fontanarossa nell’ambito della concessione quarantennale dello scalo da parte di Enac. La somma che dovrà investire SAC – che in questi anni ha avuto al suo fianco Mediobanca in qualità di advisor finanziario – ammonta a 90 milioni di euro. “Sono numerosi e strategici i progetti da realizzare – sottolinea con soddisfazione Gaetano Mancini, presidente della SAC – per questo accogliamo con soddisfazione la notizia e diamo atto al CIPE di aver gestito in questa fase con attenzione e puntualità i progetti infrastrutturali dell’aeroporto di Catania”.

I lavori. Si comincia a novembre 2012 con i lavori di riqualificazione della pista che prevedono il rifacimento della pavimentazione a cominciare dalle fondazioni che risalgono a circa 50 anni fa e sono inevitabilmente usurate. La riqualificazione della pista prevede il miglioramento dei piazzali e, soprattutto, la realizzazione delle strip laterali: accorgimenti tecnici che garantiscono maggiori condizioni di sicurezza nel caso in cui l’aeromobile andasse fuori pista. In programma anche la riqualificazione della vecchia aerostazione Morandi e la realizzazione di nuovi parcheggi: il multipiano nell’area del terreno comunale dove oggi ha sede il campetto di calcio Fontanarossa e che da quasi un anno ospita, temporaneamente, una comunità di famiglie rom; e ancora la sopraelevazione del parcheggio P4.

Nel segno dell’innovazione tecnologica e dell’energia verde l’ultimo dei progetti per Fontanarossa inserito del Contratto di Programma SAC e d Enac approvato oggi dal CIPE. Prevede infatti la realizzazione di un grande parco fotovoltaico (28 mila metri quadrati, quasi 3 ettari) sulla copertura della sopraelevazione del parcheggio P4. L’obiettivo è quello di ridurre i consumi di energia da fonti tradizionali dell’aeroporto Fontanarossa, il più trafficato scalo della Sicilia e del Sud Italia, che potrà così soddisfare in autonomia, e grazie a una fonte naturale, una quota significativa del fabbisogno energetico necessario alla gestione dell’infrastruttura. In programma anche la copertura con pannelli solari dei magazzini merci della SAC e il rivestimento con pellicole fotovoltaiche della nuova aerostazione.

7 commenti

  1. E ma noi abbiamo l’aeroporto dello stretto.

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  2. A stellario ma statti zitto per favore. Non ti sono bastati i commenti rivolti a te l’altra volta? Ricordati che non sei Messinese quindi non potresti neanche voce in capitolo. Mentre per la redazione di tempostretto ma per caso mica siete catanesi? Ogni volta che c’è una notizia sull’aeroporto di quella città scrivete gli articoli che penso non importi a nessuno. Mannaggia la politica i soldi e la mafia……

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  3. aeroporto di catania??????sono stato costretto ad comprare il biglietto per lamezia….i costi sono aumentati di tanto a ct….!!!!è una vergogna ke in una città come la nostra….ah taormina è messinese no ct politici!!!!!!e le isole eolie….non siamo capaci nemmeno a fare un prg…xkè schiacciati da ct e rc….KE VERGOGNA!!!!!!!

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  4. x giuseppe83,lascia perdere e vola con air-congo

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  5. La regione stritola Messina per favorire Catania e Palermo…..Ma alla fine quando gli uffici erano a Messina tutto funzionava meglio…adesso che gli uffici ed i Comandi di Messina sono diventati Catanesi/palermitani per depredazione, tutto il sistema Sicilia sta morendo…
    La natura non può essere modificata per legge….Messina è il centro naturale tra Catania, Palermo e la Calabria.
    Solo Messina pùò essere l’anello di congiunzione della macro Regione Calabro-Sicula….Non si possono inventare alternative…uccidi Messina ma anche la Calabria…..e la Sicilia……

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  6. Io sono messinese 100%, ma ho avuto la fortuna di vedere il mondo oltre San Piero Patti.
    Tu piuttosto, a giudicare dalla sintassi, potresti essere tunisino.

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  7. Un aeroporto a Barcellona e che apra le porte alle grandi low cost. Ryanair Trasporta piu’ passeggeri di alitalia, ma noi continuiamo a favorire una compagnia che non se ne fotte niente della sicilia. Perche’ secondo voi??? Guardate 2 statistiche sugli aeroporti del mondo tenendo bene in mente quali sono le mete turistiche piu gettonate.

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