Né per i vivi né per i morti. Una città che manca di rispetto. FOTO

Né per i vivi né per i morti. Una città che manca di rispetto. FOTO

Né per i vivi né per i morti. Una città che manca di rispetto. FOTO

Tag:

domenica 24 Maggio 2015 - 06:21

Al nostro numero whatsapp, il 392 8954421, le ultime segnalazioni riguardano l’abbandono delle aiuole del tram e della zona intorno al mercato Vascone. Ragazzini fanno il bagno dentro la fontana di piazza della Repubblica, davanti alla Stazione Centrale. E quella tomba di Tano Cimarosa…

“Salve, volevo segnalare che, probabilmente a causa della rottura dell'impianto di irrigazione delle nuove aiuole del tram in viale della Libertà, le piante stanno morendo. E' un peccato visto che fino a qualche settimana fa stavano germogliando e fiorendo…”. E’ solo una delle tante segnalazioni che riceviamo al nostro numero Whatsapp, il 392 8954421, al quale potete sempre inviare in modo immediato comunicazioni su ciò che non va e sulle “stranezze” di Messina.

I lavori di messa in sicurezza della linea tranviaria sono ripresi dopo uno stop di quasi un anno e adesso si stanno concentrando sulla zona di viale della Libertà. Proprio ieri un primo intervento di eliminazione dei rifiuti gettati dagli incivili ma non è ancora chiaro chi si debba occupare della manutenzione delle aiuole. Tutto potrebbe essere definito al termine dei lavori ma, nel frattempo, c’è il rischio che altre piante appassiscano.

“Questo è ciò che resta del mercato Vascone e delle zone limitrofe a chiusura di giornata”. Con tanto di foto, un altro nostro lettore segnala la presenza di rifiuti lungo la strada che collega il Vascone all’ingresso sud di villa Dante. Atti di inciviltà e menefreghismo che contribuiscono a deturpare la città.

E cosa c’è di meglio di un bel bagno in una fontana pubblica per rinfrescarsi dalla calura che si avvicina? Devono averlo pensato alcuni ragazzini, che si sono immersi nella fontana di piazza della Repubblica, davanti alla Stazione Centrale. E ovviamente intorno non mancano le erbacce e i rifiuti.

Infine la segnalazione che forse è quella più triste. La tomba di Tano Cimarosa, famoso attore, regista e sceneggiatore messinese scomparso esattamente sette anni fa, il 24 maggio 2008, si trova nella sezione “Uomini illustri” del Gran Camposanto. Di illustre, però, c’è solo il suo nome e la sua foto in una piccola lapide. Poi solo una copertura in cemento, un vecchio portafiori caduto ed erbacce intorno.

8 commenti

  1. MESSINA E’ MORTA DA 40 ANNI. SE QUEI RAGAZZI FANNO IL BAGNO VUOL DIRE CHE MANCA IL CONTROLLO DEL TERRITORIO. CREDO C’E’ UN COMANDO VV.UU DA VOI CHIAMATO PALAZZO SATELLITE. LE PATTUGLIE DI RONDA? E’ MANCATO CONTROLLO. AVETE PORTATO MESSINA COME LE ALTRE CITTA’ DEGRADATE D’ITALIA, FINALMENTE CI SIETE RIUSCITI POLITICAMENTE CORRETTO, VERO? E’ IN AGONIA QUESTA CITTA’. ALTRO CHE VENEZIA IN AGONIA MUSICATA DA BENEDETTO MARCELLO “ANONIMO VENEZIANO. QUI SI TRATTA DI “ANONIMO ZALLU SCIABBACOTU”. SE MESSINA NON E’ CAPACE DI ONORARE LA TOMBA, SE PERMETTETE, SCRIVO FIGLIO DI MESSINA. HA RESO FAMOSA QUESTA MORIBONDA CITTA’ E’ DA CANCELLARE DALLA CARTA GEOGRAFIA. LA TOMBA DI TANO CIMAROSA E DI ALTRI E’ L’ESEMPIO. MANCA DIGNITA’ ONORE POVERA MESSINA.

    0
    0
  2. MESSINA E’ MORTA DA 40 ANNI. SE QUEI RAGAZZI FANNO IL BAGNO VUOL DIRE CHE MANCA IL CONTROLLO DEL TERRITORIO. CREDO C’E’ UN COMANDO VV.UU DA VOI CHIAMATO PALAZZO SATELLITE. LE PATTUGLIE DI RONDA? E’ MANCATO CONTROLLO. AVETE PORTATO MESSINA COME LE ALTRE CITTA’ DEGRADATE D’ITALIA, FINALMENTE CI SIETE RIUSCITI POLITICAMENTE CORRETTO, VERO? E’ IN AGONIA QUESTA CITTA’. ALTRO CHE VENEZIA IN AGONIA MUSICATA DA BENEDETTO MARCELLO “ANONIMO VENEZIANO. QUI SI TRATTA DI “ANONIMO ZALLU SCIABBACOTU”. SE MESSINA NON E’ CAPACE DI ONORARE LA TOMBA, SE PERMETTETE, SCRIVO FIGLIO DI MESSINA. HA RESO FAMOSA QUESTA MORIBONDA CITTA’ E’ DA CANCELLARE DALLA CARTA GEOGRAFIA. LA TOMBA DI TANO CIMAROSA E DI ALTRI E’ L’ESEMPIO. MANCA DIGNITA’ ONORE POVERA MESSINA.

    0
    0
  3. Che vergogna. La città è nel degrado più completo. Oltre l’inciviltà c’è anche il menefreghismo di chi dovrebbe controllare, di chi guarda e passa avanti, di chi dovrebbe avere il compito del decoro urbano. A proposito non c’è un ufficio aposito?
    MESSINA CITTÀ TURISTICA. SI SI SI COME NO.

    0
    0
  4. Che vergogna. La città è nel degrado più completo. Oltre l’inciviltà c’è anche il menefreghismo di chi dovrebbe controllare, di chi guarda e passa avanti, di chi dovrebbe avere il compito del decoro urbano. A proposito non c’è un ufficio aposito?
    MESSINA CITTÀ TURISTICA. SI SI SI COME NO.

    0
    0
  5. Ps. Girate tutto al sindaco. Magari dopo che avranno finito di pagare i debiti agli avvocati si occuperanno del degrado della città.

    0
    0
  6. Ps. Girate tutto al sindaco. Magari dopo che avranno finito di pagare i debiti agli avvocati si occuperanno del degrado della città.

    0
    0
  7. ma scusate tano cimarosa non e’ lo zio del “famoso” regista messinese salvatore arimatea? quattro soldi per comprare un pezzo di marmo no vero? che vergogna

    0
    0
  8. ma scusate tano cimarosa non e’ lo zio del “famoso” regista messinese salvatore arimatea? quattro soldi per comprare un pezzo di marmo no vero? che vergogna

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007