Ideato dal giornalista messinese Francesco Musolino, l’account twitter dedicato alla lettura ha raggiunto e superato in un anno diecimila followers conquistandosi l’attenzione della stampa nazionale.
L’account twitter del progetto di lettura noprofit @Stoleggendo compie oggi, 24 febbraio 2015, un anno di vita. Ideato dal 34enne giornalista messinese Francesco Musolino questo progetto è basato su una semplice idea di partenza: i lettori sono spesso considerati come persone che amano la solitudine – se non altro per poter leggere in santa pace – ma oggi i nostri tempi sono scanditi dalle notifiche dei social network e i lettori, divenuti utenti dei social network, possono “riconoscersi online” e creare una comunità con cui condividere la propria passione. Un tweet alla volta. Recentemente l’AIE ha sottolineato la scomparsa di oltre 820mila lettori nel nostro paese, così @Stoleggendo vuol essere un fattivo invito alla lettura e in meno di un anno l’account twitter di @Stoleggendo ha raggiunto e superato la straordinaria quota di 10mila followers (seguendone a sua volta circa 2300), seguendo rigidamente netiquette ovvero senza mai invitare al follow o al retweet, senza mai creare spam, né agire per finalità di promozione commerciale. Ma gli account che propongono citazioni letterarie sono centinaia sui social, cos’ha di diverso @Stoleggendo?
Il cuore di questo progetto lettura noprofit sono i #readerguest, termine coniato da Musolino per definire giornalisti, scrittori, editor e librai nazionali che accettano di gestire in prima persona l’account @Stoleggendo per uno/tre giorni ciascuno, raccontandosi un tweet alla volta e in totale libertà. Ciascun #readerguest sin dal 24 febbraio scorso, ha ideato hashtag di successo (#libririletti, #ricominciarealeggere, #capolavorifuturi #libriesesso #NobelMancati sono solo alcuni fra i tantissimi lanciati sull’account), twittato citazioni, riscoperto autori dimenticati o celebrato capolavori, fotografato stralci di testo o le copertine dei libri amati, ha lanciato temi e dibattiti letterari, provocazioni e persino giochi letterari (come #indovinalaquarta e #poesiaverticale). Scrittori, giornalisti, editor e librai convergendo su un account – come #readerguest ma anche come “follower” – possono davvero creare una virtuale platea di utenti/lettori, generando un effetto onda di condivisione delle citazioni.
Al compimento del primo anno si saranno già alternati ben 123 #readerguest cui si aggiungono 8 festival che sono stati ospitati su @Stoleggendo con la finalità di poter veicolare ed essere mezzo di amplificazione delle realtà culturali più interessanti (fra cui PordenoneLegge, WomenFictionFestival a Matera, TaoBuk, ATuttoVolume). Il progetto lettura noprofit @Stoleggendo è stato ospitato nel cartellone ufficiale di BookCity2014 con il primo evento ufficiale nazionale e nella rassegna del Formia Festival #900 ed inoltre è stato mediapartner del festival “Internazionale a Ferrara 2014” e della rassegna Microeditoria 2014. Il progetto lettura noprofit @Stoleggendo è stato presentato nell’ambito della rassegna RepubblicaNext-Repubblica delle Idee lo scorso 18 ottobre a Palermo. E nel 2015 saranno almeno tre i festival letterari nazionali cui @Stoleggendo verrà invitato, partecipando a panel tematici e organizzando eventi con la partecipazione dei propri #readerguest per incontrare il pubblico di lettori e followers.
Il successo di progetto lettura noprofit @Stolegendo sorprende ma forse è la semplice dimostrazione che l’invito alla lettura fattivo ed entusiasta, può essere veicolato proprio dai social network. @Stoleggendo avrà raggiunto il suo scopo se ogni follower della pagina parteciperà attivamente, non solo ritwittando ma anche citando, a sua volta, dai propri libri amati, dimostrando così che “la lettura è un virus dolce, da cui lasciarsi contagiare”.