Due i messinesi finiti nei guai e in attesa del direttissimo.

Fine settimana movimentato quello dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina, che tra la tarda serata di sabato e la mattinata di domenica hanno messo a segno due arresti, sequestrando droga e cd contraffatti.
Il primo a finire nei guai è stato il 22enne messinese Giovanni Valastro. Sabato sera, invece di fermarsi all’alt del posto di blocco lungo la SS114, il ragazzo è andato dritto iniziando una pericolosa fuga a folle velocità per le vie cittadine.
Iniziato in zona Minissale, l’inseguimento si è concluso soltanto in via Tito Plauto, nel rione Taormina, dove il ragazzo ha abbandonato l’auto sperando di farla franca a piedi. Tutto inutile. Raggiunto, Valastro è stato bloccato e fermato. Nella sua auto i militari hanno anche ritrovato 5 grammi di marijuana e 1 grammo di hashish. L’arresto è scattato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Il ragazzo è stato anche segnalato alla Prefettura quale assuntore di stupefacenti.

Il secondo messinese a finire nel mirino dei controlli dei carabinieri, è stato invece il 52enne Rosario Mannino. L’accusa, per lui, è di esser stato ritrovato vicino al mercato domenicale dello ZIR con oltre 18.000 cd e dvd contraffatti, musicali e video, privi del marchio SIAE. (Ve. Cro.)