Disagi accusati dai cittadini della zona sud. C'è allerta per il torrente Zafferia che necessita di un urgente messa in sicurezza ma a causare le lagnanze dei residenti anche l'inefficienza della rete di pubblica illuminazione nella zona di Santa Margherita
Appelli per le criticità territoriali della zona sud. Al centro del preoccupazioni l’asta torrentizia che percorre il villaggio Zafferia e le carenze dell’illuminazione pubblica nella zona di Sante Margherita.
Si intravedono già nuovi rischi di dissesto idrogeologico a Zafferia dove, all’altezza delle due diramazioni del letto fluviale – “Bonaccino” nella zona di contrada Chiesa Vecchia e “Monalla” in cui ha sede l’omonimo e antico borgo – sono ancora più evidenti le precarie condizioni di sicurezza della zona monte del villaggio messinese.
Dopo le prime segnalazioni dello scorso novembre che hanno portato il Consiglio della seconda Circoscrizione ha richiedere un’articolata relazione sulle condizioni idro – geologiche dell’area agli enti competenti, l’organo territoriale rinnova lo stato di allerta e lo fa chiedendo al commissario straordinario, al dirigente del Dipartimento Urbanizzazioni Primarie e Secondarie e all’Ingegnere Capo del Genio Civile di Messina di non lasciare che sia sopita l’attenzione nei confronti delle esigenze messe in rilievo.
Palese è infatti la necessità di tempestivi interventi che, oltre a provvedere all’estirpazione della folta vegetazione che impedisce il sereno attraversamento della carreggiata, si adoperino a risagomare il deflusso delle acque, occupandosi contestualmente della rimozione dei materiali detritici accumulatisi nel corso degli anni e del ripristino del franco idraulico.
Lagnanze provengono però anche dai residenti di via Bagni, la strada comunale di Santa Margherita protagonista, negli ultimi anni, di un esponenziale incremento di costruzioni ad uso abitativo. Una via afflitta dalla scarsa illuminazione pubblica che ne rende il transito difficoltoso e comunque soggetto a molteplici insidie.
Avviata anche in questo caso la protesta, alla quale dà voce il consigliere comunale Gaetano Gennaro che, rivolgendosi al direttore del Dipartimento Comunale Urbanizzazioni Primarie e Secondarie, Salvatore Saglimbeni, auspica l’avviamento del procedimento amministrativo necessario a progettare, e conseguentemente realizzare, l’ampliamento della rete di pubblica illuminazione lungo la strada.