86 baraccopoli in città: Arisme e Asp propongono alla Regione di dare priorità per la vaccinazione ai cittadini di queste realtà a rischio. Servizio di Silvia De Domenico
“Per gli abitanti delle baracche il rischio di contagio è più alto che in altre zone della città”, ecco perché, spiega il direttore sanitario dell’Asp Dino Alagna verranno effettuati circa 8.000 tamponi su questa fetta di popolazione messinese.
La richiesta è arrivata da Arisme (Agenzia per il Risanamento del Comune di Messina) e l’Asp ha risposto con l’organizzazione dello screening in modalità drive in. Oggi i tamponi dedicati ai residenti del rione Taormina e poi sarà il turno di Giostra.
Per i positivi che vengono individuati da questo screening si prevede il trasferimento in Covid Hotel. “Le baracche non sono luoghi adatti per l’isolamento fiduciario”. E continua il dottor Alagna: “Gli spazi sono insufficienti per il mantenimento delle distanze con i conviventi”.
Arisme e Asp di comune accordo proporranno alla Regione di dare priorità nella vaccinazione agli abitanti delle baraccopoli, realtà fortemente a rischio sul territorio messinese.
Servizio di Silvia De Domenico